KWUN - Supernatural

30.11.2022

Tutti noi, in una certa misura, siamo schiavi di una routine quotidiana che abbiamo creato per scandire ed organizzare i tempi delle nostre giornate. Dal momento in cui ci svegliamo a quello in cui andiamo a dormire sappiamo che dobbiamo assolvere a diversi compiti, che contemplano il lavoro, le faccende domestiche e le relazioni interpersonali. 

Andiamo avanti così, ogni giorno, settimana dopo settimana, in questo schema che ci assorbe e ci stanca abbastanza da farci desiderare di andare a letto e riposare. 

Non amiamo questo continuo ripersi delle stesse azioni, ma allo stesso tempo, quando abbiamo un po' di tempo per noi, ci troviamo un po' persi e un po' spaventati perché affrancandoci da quella dimensione programmata, rimaniamo soli con noi stessi e rischiamo di scoprire che abbiamo perso interesse per tutto il resto. 

Ecco allora che la routine diventa un modo vigliacco per scappare da noi stessi che arriviamo al week end sperando che torni presto il lunedì per poter essere di nuovo impegnati.

Non siamo tutti così però. Ognuno di noi ha quell'amico che nonostante gli impegni lavorativi e familiari ha trovato un modo per evadere e riuscire a viaggiare ogni volta che può, desiderando il tempo libero per dedicarsi a questa passione che lo rende più ricco di chiunque altro. Le riconosci subito quelle persone. Hanno una luce brillante negli occhi e sono sempre positivi e pieni di voglia di fare.


Una di queste persone è probabilmente Kwun, musicista e cantautore inglese che ha pubblicato Supernatural, singolo apripista del suo imminente album di debutto. L'eclettico artista ha prodotto la sua musica registrando con un'accordatura diversa dai 440Hz standard, spostandosi sui 432Hz una frequenza che risuona e armonizza con la natura ed il corpo umano.

Kwun invita l'ascoltatore ad un viaggio che ci ispiri e che possa farci effettuare un cambio di paesaggio interiore. Il brano Supernatural sembra effettivamente spingerci in questa direzione con la sua melodia solare e senza pensieri che somiglia al canto libero degli uccelli nella natura. La chitarra acustica disegna un andamento ritmico che stimola l'immaginazione e ci culla dolcemente.

Immergendoci in queste note siamo coinvolti e sentiamo dentro di noi rinascere il desiderio di viaggiare lontano e conoscere nuove cose che ci facciano brillare gli occhi e che riportino nella nostra vita quella voglia di vivere che ci ha abbandonato quando siamo entrati in quella routine che riempie le nostre giornate di gesti vuoti rendendole tutte uguali.