KULLY BATH - God's Calling

Il nostro tempo su questo pianeta è limitato. Arriverà un giorno in cui ognuno di noi chiuderà gli occhi per l'ultima volta e si ricongiungerà con i suoi cari già scomparsi. Purtroppo però nessuno di noi sa quando giungerà quel momento. La morte è un evento naturale che per noi diventa inconcepibile nel momento in cui avviene quando siamo ancora giovani.

Molte persone sono convinte che ci sia un disegno a noi sconosciuto che trova una spiegazione solo nelle volontà e la saggezza di un'entità superiore. Noi umani non possiamo comprenderlo, ma solo accettarlo con serenità. Il ricordo della persona scomparsa che amavamo rimarrà sempre nel nostro cuore e ci consola solo il fatto che sappiamo essere in un posto migliore.

Le riflessioni in apertura di questo articolo sono ispirate al testo e alla musica del singolo di debutto di Kully Bath intitolato God's Calling, un toccante brano che parla della perdita di una persona cara la cui memoria ci accompagnerà per tutto il resto della nostra vita.

Kully Bath coltiva la sua passione per il canto e lo scrivere canzoni fin da quando era molto giovane. In questo dolce brano riversa il suo concetto di dolore e speranza che si fonde al coraggio della narrazione in questo racconto di un'esperienza personale.

Il brano inizia con un tema di pianoforte malinconico, lento e appassionato su cui Kully comincia svelarci i suoi sentimenti. La linea melodica della voce si adagia sul ritmo del brano che avanza lento e costante. L'atmosfera del brano mostra già dai primi passaggi sonori una sensazione di accettazione, tenera e dolorosa allo stesso tempo.

Per un momento la base sembra fermarsi ed ascoltiamo il ticchettio simbolico di un orologio che corre fuori dal nostro controllo. Proviamo un leggero brivido sulla schiena, ma il pezzo prosegue la sua narrazione. Il bridge che anticipa il ritornello introduce dolcemente il fatto che sappiamo che la persona che ci ha lasciati è stata chiamata da Dio e che non c'è niente di cui avere paura.

Le note del ritornello enfatizzano con il loro lirismo questo aspetto positivo e consolatorio di una dipartita che ci addolora. La seconda parte del brano vede una nuova strofa che appare arricchita in termini di intensità e di suoni. La melodia risuona ariosa e libera fino ad arrivare ad una variazione che si sviluppa in un crescendo che aumenta la portata emotiva del brano. Dopo questa sezione il pezzo si avvia verso la sua coda dove i ritornelli si susseguono luminosi e pacifici fine alla fine del brano.

Chiunque abbia subito una perdita non può non trovare conforto e speranza nelle parole di questo brano.