KELSIE KIMBERLIN - Turn Back
Tutti abbiamo ancora negli occhi le immagini devastanti dei profughi ucraini in fuga e dell'invasione russa in Ucraina con carri armati e bombardamenti, un conflitto scoppiato nel febbraio del 2022 che in realtà era già iniziato con l'annessione della Crimea nel 2014 da parte della Russia. Quella guerra sanguinosa e strisciante non è affatto finita, anzi, sembra destinata a durare ancora a lungo in un braccio di ferro tra Ucraina e Russia dove nessuno ha intenzione di cedere.
Non sono solo tg e notiziari a raccontare questa guerra, ma anche molti musicisti che hanno "tradotto" in musica le angosce e le paure del popolo ucraino. Tra gli artisti che meglio hanno saputo raccontare il dramma della guerra c'è Kelsie Kimberlin, cantante ucraina che ha da poco pubblicato "Turn Back", terzo brano che chiude il cerchio della trilogia sulla guerra in Ucraina dopo "Armageddon" e "Another Chance to Live Again".
Tutte e 3 le canzoni sono accompagnate da video crudi e struggenti, ognuno dei quali racconta fasi diverse della guerra. Le prime due canzoni raccontano in modo straziante la devastazione provocata dall'invasione russa, mentre "Turn Back" è un appello ai rifugiati che sono scappati dall'Ucraina, invitandoli a tornare a casa per aiutare a ricostruire il paese.
Kelsie con ottimismo guarda già al futuro, ipotizzando che la guerra sia finita e che il suo paese sia in pace, quando ci sarà bisogno di ricostruire l'Ucraina. E chiaramente solo gli ucraini possono avere la forza e la resilienza per ricostruire un paese dilaniato e straziato dalla guerra, dove chiunque ha perso un caro e ha combattuto quotidianamente per salvarsi.
"Tesoro, dove stai andando, torna indietro, mi appartieni. Non c'è niente là fuori per te, hai tutto qui" – con questa frase inizia la canzone di Kelsie, che fa emergere fieramente il suo sano patriottismo. La casa è il posto dove ci si sente felici e dove ci si sente sicuri, quindi la brillante cantante con la sua voce soave invita ogni ucraino a ritornare da dove è partito, o meglio da dove è fuggito: casa.
La musica di Kelsie è in grado di trasmettere emozioni forti e vibranti, rese ancora più vivide nel video che racconta il marcio della guerra, come i bambini che si tappano le orecchie nei rifugi sotterranei per non sentire le bombe o le persone in fuga coi loro animali, ma anche la grande resilienza del popolo ucraino. La cantante sogna un futuro dove tacciono le bombe e dove i genitori possono finalmente abbracciare i loro figli, senza essere costretti ad andare in guerra o a fuggire sotto qualche rifugio sotterraneo.
Il tutto è reso ancora più emozionante e toccante dalla voce suggestiva e paradisiaca di Kelsie, che espande il suo sound in un territorio pop più emotivo. La voce si mescola in una simbiosi perfetta con le note malinconiche del pianoforte e i cori angelici che fanno sognare e sperare che la guerra è un incubo che può e deve finire.
Lasciati trasportare dalle emozioni di questa magnifica canzone e non perderti il bellissimo e struggente video, che racconta della continua battaglia del popolo ucraino tra la vita e la morte. Guardando il video darai anche il tuo contributo a sostenere la campagna contro la guerra in Ucraina lanciata da Kelsie.
Buon ascolto!