KELSIE KIMBERLIN - Armageddon

12.09.2023

L'enorme potere comunicativo della musica è stato da sempre usato per veicolare messaggi di solidarietà e sostegno laddove ce ne fosse stato bisogno. Sono moltissimi i musicisti nel mondo che hanno prestato la loro voce e le loro canzoni per supportare paesi e popolazioni in difficoltà, facendosi carico di diffondere quanto più possibile l'appello dei richiedenti aiuto.

E' passato oltre un anno da quando è iniziato il conflitto in Ucraina e purtroppo la guerra sembra ancora lontana dal terminare. Ogni giorno vengono effettuati bombardamenti e raid che stanno facendo innumerevoli morti nella popolazione civile. E' stato lo stesso Zelensky dal palco dei Grammy a chiedere agli artisti di usare la propria musica per sostenere l'Ucraina in questo tremendo conflitto.

Tra gli artisti che hanno accettato di aiutare con la loro musica la causa ucraina c'è Kelsie Kimberlin. La cantante americana di origini ucraine ha scritto il brano Armageddon per descrivere gli orrori della guerra attualmente in atto, ma non si è fermata a questo. Kelsie si è recata personalmente nelle zone colpite dal conflitto per documentare con le immagini quello che sta accadendo in quella parte del mondo. I fotogrammi delle sue riprese sono diventate parte del videoclip della canzone per testimoniare con immagini e musica le devastanti conseguenze della guerra.

Per veicolare la forza del suo messaggio il brano si affida al linguaggio aggressivo e incisivo dell'heavy metal. Il brano si presenta con toni duri e apocalittici a sottolineare la drammaticità e la gravità della situazione. Suoni minacciosi anticipano l'ingresso delle tastiere che creano un tappeto sonoro inquietante su cui svetta il suono di una chitarra elettrica.

La cassa batte solenne mentre assistiamo ad un crescendo di tensione ad opera di cori e suoni di sirene. Per un istante tutto tace, poi parte la narrazione su un canovaccio spigoloso che procede a singhiozzo in un inarrestabile moto distruttivo in avanti. La linea vocale si sviluppa con mix di cantato e recitato che descrive in maniera cruda e spietata lo scenario del conflitto.

Il brano ha l'aspetto di inno di resistenza in cui si è pronti a fare di tutto per difendere i propri cari ed il proprio paese. Se associamo le immagini della clip alle parole espresse nel testo quello che emerge è la descrizione di un evento apocalittico in cui si lotta per difendere il mondo. Macerie su macerie, città e villaggi ridotti in polvere e gli scheletri dei palazzi rimasti in piedi sono la testimonianza spietata della violenza perpetrata.

Il sound del pezzo esprime in modo incredibilmente realistico lo scenario di guerra, un luogo in cui nessuno è al sicuro e in cui vengono uccise persone pacifiche ed innocenti. Il pezzo continua la sua marcia inarrestabile, intensificando i suoni ed il senso di urgenza del messaggio fino alla fine del pezzo in cui viene ripetuto come un monito la parola Armageddon.

Un pezzo drammatico e incredibilmente intenso.