JOSH TEPPER - Guide Me Meron

Il Monte Meron o Har Meron è il punto più elevato di Israele ed è situato in Galilea. Questa altura è meta ogni anno di pellegrinaggi e dopo il Muro del Pianto è il secondo luogo più sacro per affluenza di fedeli. Molte persone raggiungono questa metà per ritrovare la loro energia spirituale e non di rado è utilizzato come tramite e ispirazione per connettersi alle anime dei propri cari defunti. 

In questo luogo si va per cercare pace, serenità e per ritrovare quel legame con la propria spiritualità. Il Monte Meron rappresenta quindi per molte persone una guida che attira ogni anno migliaia di visitatori e di fedeli.

L'introduzione di questo articolo si è resa necessaria per presentare il nuovo singolo di Josh Tepper intitolato, per l'appunto, Guide Me Meron. In questo brano l'artista di New York racconta di un periodo della sua vita in cui ha avuto bisogno di quella guida speciale che quel luogo sacro ha saputo incarnare.

Questo ballad pop ha avuto una genesi piuttosto veloce. Le parole del testo sono state scritte con carta e penna a tarda notte ed hanno richiesto solo trenta minuti per essere completate. Secondo il cantante le parole sono fluite in maniera spontanea dal momento in cui ha aperto la mente all'energia di Meron.

"Guide Me Meron" ha un suono evocativo, quasi mistico. Il brano comincia con un tappeto di pianoforte su cui Josh inizia a cantare, raccontando di trovarsi in uno stato di difficoltà emotiva in cui si sente perso e in cui prova paura. Il ritornello vede l'ingresso delle percussioni, potenti e martellanti che sopraggiungono come a esortare l'ascoltatore a trovare la forza per superare i propri ostacoli. Le chitarre effettate con molto riverbero eseguono degli arpeggi che vanno ad allargare l'ambiente del brano rendendolo arioso e vincente.

Il sound del pezzo è possente, gli strumenti risuonano in tutta la loro maestosa potenza grazie ad una produzione cristallina che ne esalta le sfumature. Dopo questa sezione tutto si ferma per un secondo e arriviamo alla seconda strofa che presenta diverse armonie vocali che vanno ad enfatizzare le parole del testo. La voce di Josh si manifesta in questo pezzo in tutta la sua espressività grazie ad un crescendo perfettamente costruito che mette in risalto il suo range vocale.

Mentre ascoltiamo le note di questo brano immaginiamo le alture del Monte Meron che si staglia in aria come una presenza soprannaturale benevola pronta ad aiutarci nei momenti di sconforto.

Un brano profondo che riesce ad infondere forza e ad istillare un senso di speranza. Assolutamente consigliato!