JERUSHA - MEDIOCRITY

08.10.2023

Fino a qualche decennio fa veniva insegnato ai bambini ed ai ragazzi di imparare quante più cose possibili, perché per i nostro genitori era importante che i loro figi diventassero il più autonomi possibile. Oggi questo valore è andato perduto anche perché la società oggi ci chiede di essere eccellenti in un solo campo.

Paradossalmente quella che una volta veniva considerata una persona in gamba ed eclettica ora è vista come mediocre poiché non ha approfondito nessuna competenza specifica. Questa tendenza si riflette in tutti i campi, dal mondo del lavoro al proprio valore all'interno delle comunità sociali.

Le considerazioni in apertura di questo articolo riassumono per sommi capi il messaggio contenuto nell'ultimo singolo di Jerusha intitolato, per l'appunto, Mediocrity. In questo frizzante ed esaltante brano pop la cantante invita gli ascoltatori a sfidare le attuali convenzioni sociali coltivando i propri talenti con orgoglio, senza paura di sentirsi ordinari e mediocri. La traccia è stata realizzata in collaborazione con l'artista Devin Lewis che ne ha curato gli aspetti produzione.

Il brano comincia con coro di voci e tastiere che si intrecciano sinuosamente creando uno scenario di elettrica attesa. All'improvviso tutto si ferma per un secondo ed entriamo nel vivo della canzone. La voce entra in scena accompagnata da un fraseggio di chitarra che si sviluppa con un procedimento contrappuntistico che insegue la linea vocale facendo da raccordo tra i versi.

La cassa comincia a pulsare con vigore mentre strati di synth vanno progressivamente ad arricchire il tessuto musicale del brano. Il ritornello presenta una melodia incredibilmente orecchiabile che si fa cantare con estrema facilità e che entra subito in testa. Il testo della canzone parla di come nella società venga preso in considerazione soltanto chi ha competenze specifiche e che eccelle in un unico campo, a scapito di chi coltiva molti talenti e che viene percepito come mediocre.

Ascoltando il brano riscontriamo un certo senso di disillusione che allo stesso tempo, però fortifica la propria convinzione di essere unici in virtù dei molteplici interessi e aspirazioni. Il sound della canzone è vivace e coinvolgente grazie alla melodia sincopata della voce che si muove agile, snocciolando frasi in modo frenetico e quasi impaziente, come uno sfogo confidato ad un amico in un momento di avvilimento.

La narrazione è calda e confidenziale pur mantenendo un vigore e un dinamismo di fondo che la rende irresistibile. Ci sono degli echi del pop fine anni 2000 che rivestono la traccia con un leggero velo di nostalgia che è anche consolatorio. Il brano scorre via veloce ed è un vero piacere ascoltare le evoluzioni della voce ed il ricco arrangiamento che esalta il valore assoluto della traccia.

Un brano affascinante e magnetico da ascoltare tutto d'un fiato.