JENNY RÄISÄNEN - Arctic Fox

In una situazione di pericolo imminente per il proprio piccolo una madre cercherà di fare di tutto per preservare la sicurezza del proprio figlio. In casi estremi l'amore materno prevarica l'istinto di autoconservazione facendo compiere alla madre gesti che possono mettere a repentaglio la sua stessa vita. Questo senso di protezione e di salvaguardia della propria prole non è tipico soltanto dell'essere umano. 

Tutte le madri del regno animale, che siano rettili, mammiferi o volatili sono mosse dallo stesso principio di apprensione e di difesa dei propri cuccioli per cui sono disposte a combattere anche fino alla morte o a fare sacrifici enormi.

Le riflessioni in apertura di questo articolo ci sono state ispirate dall'ultimo singolo di Jenny Raisanen intitolato Arctic Fox, uno stupendo pezzo folk in cui la cantante finlandese ci racconta una tenera storia di amore materno.

Il brano si apre con un violino che esegue un tema ispirato alle melodie della tradizione della musica folk celtica. Il violino è accompagnato da una chitarra acustica che suona una vivace ritmica. Dopo questa breve parentesi introduttiva inizia il cantato che si svolge sopra la ritmica della chitarra mentre la cassa batte solenne il tempo.

Già dalle prime note siamo rapiti dalla stupenda voce di Jenny che ci intrattiene con la storia narrata nel testo. Il ritornello è estremamente piacevole ed aggraziato nell'esposizione e ci appare come la perfetta continuazione del mood del brano.

La canzone è evocativa dei paesaggi algidi e ostili del Nord Europa e chiudendo gli occhi, grazie alla musica, ci sembra di riuscire a vedere la natura raccontata nella canzone. Nonostante il brano sia impeccabile e magistralmente costruito è innegabile che il fulcro del pezzo sia proprio la voce di Jenny che riesce a colorare la canzone facendo forza sulla costruzione di armonie vocali estremamente bilanciate.

Degno di nota è il finale del brano in cui sentiamo la cantante raggiungere note altissime che sembrano voler rievocare il violino che ha aperto la traccia.

Il brano parla di Mamma volpe che esorta il figlio a lasciare la terra morente in cui vivono, per trovare la salvezza lontano da lì. Il figlio è l'ultimo esemplare di volpe artica e rimanere in quel posto sarebbe significato l'estinzione. Il figlio accontenta la madre e parte arrivando fino alla tundra artica ed ora che è solo lontano da casa cerca di farsi forza e di sopravvivere. Nella nostra interpretazione questa canzone rappresenta sia l'amore di una madre per i propri figli che un racconto di iniziazione all'età adulta.

Un pezzo davvero incredibile che apprezzeranno tutti gli amanti del genere e non solo.