JAY ROECKER - Pour On Me

27.01.2023

Anche le persone più forti possono avere un momento di crisi che le porta a crollare. Dopo aver sopportato tanto, ingoiato rospi e tirato avanti si arriva ad un punto di rottura in cui è necessario fermarsi e riprendere fiato. Questa condizione non evidenzia debolezza, al contrario, dimostra semplicemente che si è stati forti per troppo tempo. 

Nessuno resiste all'infinito e tutti dobbiamo fare i conti prima o poi con la nostra fragilità. Può sembrare assurdo, ma chiunque può cadere in uno stato depressivo che fa capire alla persona coinvolta che è arrivato il momento di un cambiamento che riassesti gli equilibri e che dia il via ad una nuova fase. 

Anche e soprattutto le persone che ricoprono ruoli importanti possono subire delle cadute dimostrando ancora una volta che siamo tutti esseri umani.

Pour On Me è il primo singolo estratto dall'imminente secondo album dell'artista texano Jay Roecker che con questo brano ci regala una canzone che parla di una condizione di crisi in cui un cambiamento radicale è quello che ci vuole.

Il brano che stiamo analizzando è un pezzo elettro-pop influenzato dal sound degli anni '80 che riporta alla memoria alcune produzioni dei Depeche Mode. La voce del cantante si muove su toni bassi e profondi, riuscendo ad incarnare alla perfezione il mood di questa canzone. 

La strofa iniziale recita We were the captains, ossia, noi eravamo i capitani. Con queste parole viene introdotto immediatamente il tema principale del brano che indaga il sentimento di sconforto che ci travolge all'improvviso quando il mondo ci crolla addosso.

"Un capitano" per definizione è una persona investita da molte responsabilità. Nel testo viene sottolineato il grado di perfezione di questo individuo che ha compiuto grandi imprese nella sua vita, ma esattamente come ogni altro essere umano e soggetto anch'egli a crisi esistenziali che mettono alla luce il suo lato più fragile. 

Il sound del brano è trascinante nei suoi beat dance in cui strofa e ritornello si ripetono per due volte cedendo il passo ad una variazione che esplicita attraverso le parole del cantante i motivi della crisi. 


Come suggeriscono anche le immagini del videoclip ufficiale del pezzo, l'amore gioca un ruolo fondamentale nell'equilibrio psico-fisico del protagonista, che rischia di veder crollare quanto realizzato nella sua vita per "colpa" di una donna.

Quando un individuo soffre per amore è in grado di mandare in rovina qualsiasi cosa, perché niente ha più importanza e significato. Purtroppo però una distrazione da parte di chi è al comando rischia di produrre conseguenze gravissime per la collettività, ed è per questo che nel ritornello il protagonista invoca una pioggia in grado di spazzare via il dolore e la miseria dal suo cuore.

Il brano finisce con il ritornello che si ripete mentre la traccia sfuma. Questo ottimo brano è un eccellente biglietto da visita per il disco di prossima uscita e siamo già persuasi del fatto che piacerà a tutti gli appassionati del genere.