INDYA - Raise Ya Vibration

23.12.2022

Nell'immenso calderone della musica rock ci sono delle canzoni che possiedono qualcosa in grado di trasmettere una violenta scarica di adrenalina e che sanno gettare l'ascoltatore in uno stato di esaltazione folle che gli fa scuotere la testa e lo porta a muoversi e a saltare. Ognuno di noi ha nel cuore una canzone in grado di suscitare questa potente scossa emotiva che ci pervade col suo ritmo ed i suoi suoni. 

Nessuno saprebbe spiegare scientificamente cosa accade in noi quando ascoltiamo un determinato brano. In alcuni casi potremmo essere ipnotizzati dai suoni utilizzati, dal ritmo del brano o dalle note che ne costituiscono il tema principale. In altri, invece, il testo della canzone potrebbe toccare alcuni nostri nervi scoperti facendo scattare qualcosa oppure potrebbe essere la voce del cantante ad essere particolarmente magnetica e persuasiva.

La nuova canzone dell'artista Indya si chiama Raise Ya Vibration ed è proprio uno di quei brani.

Il pezzo in questione è un adrenalinico brano rock influenzato dalla musica elettronica e dal Reggae con un tiro pazzesco ed un groove assolutamente accattivante che ti afferra per lo stomaco e ti trascina dentro di sé.

Il brano comincia con il tema principale eseguito dalla chitarra elettrica con la tecnica del palm muting che stoppa le singole note che compongono il riff mentre in sottofondo un suono simile ad una sirena sale e cresce di intensità ed altezza. Entra la cassa in quattro come a dare il tempo alla band e in due battute abbiamo la deflagrazione che dà il via al brano vero e proprio. 


La batteria si scatena in un frenetico ritmo jungle mentre la chitarra ripete il riff iniziale questa volta con gli accordi pieni ed una grande dose di distorsione. La band al completo pompa il tema che ci porta alla strofa. I versi del cantato si sviluppano su un accompagnamento che richiama il post punk anni '80 coi sui caratteristici suoni freddi e taglienti.

Dopo due strofe il brano prende un indirizzo diverso sfociando in un tempo reggae in levare in cui compare il featuring di Israelite a cui sono affidati alcuni versi. Riparte il tempo jungle in cui la chitarra solista si scatena in un furioso e tecnico assolo che porta alle strofe successive.

Uno stop con una nuova incursione dell'ospite prepara il terreno per la coda del brano che arriva fulminante e che vede il ritorno del pesante tema ad opera delle chitarre che si ripete ossessivo fino alla fine della traccia.

L'incredibile energia di questo brano scuoterà fortemente gli amanti del rock elettronico e li porterà ad ascoltare questa canzone a ripetizione come dei posseduti.