HOT SPOON, COLD MANGO - Paws on Ears

Esiste un mondo di fantasia in cui la nostra immaginazione si colora di creatività e si sbizzarrisce nel mettere in scena le situazioni più assurde e surreali. Questo mondo è la musica. Quando ci si lascia andare alle proprie intuizioni, si entra in un meccanismo generativo di tipo aggregativo che sembra non avere limiti se non quelli della fantasia.

Le note si susseguono e si intrecciano per dipingere paesaggi sonori che riproducono la realtà viva e pulsante dell'ispirazione artistica che si concretizza con le sfumature incantate che caratterizzano i sogni. Immergersi in quella dimensione sospesa è come attraversare quel sottile confine che separa la realtà dall'immaginazione.

Le parole che hanno aperto questo articolo sono ispirate alla straordinaria musica contenuta nell'ultimo album del progetto musicale Hot Spoon, Cold Mango intitolato Paws On Ears. In questa incantevole raccolta di diciotto brani il duo artistico ci regala un'esperienza sonora delicata e coinvolgente.

I brani contenuto in quest'opera hanno come filo conduttore la natura ed il mondo animale esplorato attraverso gli occhi senza pregiudizi e ingenui di molte delle creature non umane che camminano su questo strano pianeta.

L'album è interamente strumentale, ma l'assenza delle parole non costituisce alcuna limitazione per la fruizione dei brani che attraverso le loro evocative melodie riesce ad affascinare l'ascoltatore che si ritrova in una dimensione sospesa in cui tutto sembra essere possibile.

Tra suggestioni elettroniche e strumenti organici l'album si dispiega in composizioni che attingono al linguaggio rilassante e contemplativo della musica ambient che viene però rivisitata attraverso la creatività assolutamente peculiare dei suoi due autori. I titoli surreali delle canzoni, allineati in ordine alfabetico, sono un primo assaggio della totale libertà creativa della band che ispirandosi alla vita di tutti i giorni ha immaginato storie che hanno per protagonisti gli animali.

Orsi, cani, pinguini, mucche, conigli e anatre sono solo alcuni dei protagonisti delle composizioni in cui l'uomo funge da silente spettatore di quel bizzarro spettacolo che è la natura. A seconda dell'avventura immaginata la musica assume toni rilassati come in A Cow Stands Guard Protecting Their Lama o più fluidi e dinamici come in First Dance Of Eight Paws e Flower Picking Pink Elepppppphants che coglie con i suoi suoni discorsivi l'essenza bonaria di questo grosso mammifero.

Ogni brano è come una favola che ci viene raccontata per tenere viva dentro di noi quell'incredulità e spontaneità che possedevamo quando eravamo piccoli e che gli animali non perdono mai.

Un album meraviglioso in cui perdersi e sognare!