GRACE & MOJI - Monster

08.08.2023

L'essere umano per sua natura è un animale molto complesso. Ognuno di noi è costituito da una parte istintiva e primitiva e da un'altra raziocinante e calcolatrice. Dentro di noi nascondiamo tutti un lato oscuro che cerchiamo di mitigare e correggere in virtù delle nostre relazioni sociali. Molte persone combattono ogni giorno con il proprio mostro interiore, che è diverso per ognuno di noi. 

C'è chi ha problemi di gestione della rabbia, chi soffre di insicurezza cronica, chi è portato geneticamente alle dipendenze e chi soffre di ipocondria. Molto spesso questi mostri sono il risultato delle nostre esperienze di vita che ci hanno segnato a tal punto da aver generato in noi l'innesco di un problema permanente con cui dovremmo combattere tutta la vita.

Le parole in apertura di questo articolo sono ispirate all'ultimo singolo del duo artistico Grace & Moji intitolato Monster, un brano alternative rock dal gusto psichedelico che affronta il tema dei nostri mostri interiori e di come questi condizionano la nostra vita e le nostre relazioni.

Il brano inizia con un giro di chitarra stoppata che ci svela l'interessante progressione armonica del pezzo. Su questi accordi parte il ritmo di batteria, che si sviluppa sicuro e incalzante, ma senza incombere. La prima strofa è cantata da Grace che nel primissimo verso dichiara: I'm a monster. Questa ammissione di colpevolezza viene esplorata durante la narrazione della canzone che ci mostra un persona consapevole dei suoi lati oscuri e problematici.

Il sound del pezzo è compatto e ci fa tornare in mente l'atmosfera di alcuni brani degli Smashing Pumpkins dei primi anni '90. C'è un'aria rilassata nel brano che sembra cozzare con i concetti espressi nel testo. Questo procedimento produce nell'ascoltatore curiosità e mantiene alta l'attenzione per tutta la durata della traccia. Dopo una sezione di passaggio in cui Grace canticchia una melodia senza parole interviene Moji che esordisce nello stesso modo della sua collega.

Anche questo secondo attore sembra voler togliersi dalla coscienza il peso dei suoi difetti, confessando le abitudini e le caratteristiche che secondo lui lo rendono un mostro. Mano a mano che il brano avanza l'arrangiamento viene arricchito da suoni e strumenti addizionali che aumentano la portata emotiva della narrazione.

La compresenza di due persone di sesso diverso che esprimono i loro disagi simboleggia, nella nostra interpretazione, il fatto che ognuno di noi è perennemente in lotta con i propri demoni. A conferma di questa tesi, l'ultima strofa viene cantata da entrambi all'unisono come a voler esprimere il concetto che, anche se imperfetti e problematici, non siamo soli e che tutti hanno le loro debolezze.

Un bellissimo pezzo che porta con sé un messaggio in cui moltissimi potranno riconoscersi.