GOVORUKHA - Scissors

24.09.2023

A volte, quando ci accade qualcosa di brutto e ci sentiamo a terra, tutto quello di cui abbiamo bisogno è una persona con cui potersi sfogare. Non ci serve una persona qualunque che invece di ascoltarci ,aspetta solamente il suo turno per parlare, ma un amico vero che ci conosce profondamente e che sa quello che stiamo passando.

Non sono molte le persone in grado di ascoltare i nostri problemi senza esprimere un giudizio sul nostro operato o senza dispensare stupidi consigli non richiesti. Noi vorremmo semplicemente parlare per far uscire fuori quella sofferenza che ci portiamo dentro. In alcuni casi la sola cosa di cui abbiamo bisogno è che quella persona sia presente e che ci presti ascolto.

Le parole che hanno aperto questo articolo ci sono state ispirate dall'ultimo singolo di Govorukha intitolato Scissors. In questo meraviglioso brano indie-folk l'artista russo ci consegna una canzone struggente incentrata sull'aiutare e sostenere un amico che sta affrontando un periodo di difficoltà e sofferenza.

Il brano si apre con una melodia dolce e malinconica eseguita dalla chitarra acustica. La voce di Govorukha si presenta confidenziale e comprensiva. Il suo timbro roco ci fa tornare in mente quelle parole dette piano e quasi bisbigliate che pronunciamo quando confidiamo ad un amico intimo le nostre sofferenze e i problemi che ci tormentano.

La melodia della voce è avvolgente nella sua semplicità che asseconda le note della chitarra che enfatizza, addolcendolo, il cantato. Intorno ai cinquanta secondi di durata c'è un passaggio di grande effetto in cui la voce e l'accompagnamento di chitarra eseguono un ostinato che si ripete più volte come a sottolineare un momento significativo della narrazione.

Dopo questo momento la chitarra diventa più presente e ci conduce al ritornello che si arricchisce di voci addizionali e di archi creando un crescendo emotivo che si dispiega come un abbraccio consolatore che ci scalda con affetto.

Una parentesi strumentali ci porta ad una nuova strofa che si sviluppa su un accresciuto e più intenso lirismo. Quella di Govorukha è la voce di un fratello maggiore che ha vissuto più di noi e che può capire cosa stiamo dicendo perché porta dentro di sé le stesse cicatrici che sono apparse sulla nostra anima.

Il secondo ritornello è ancora più pieno grazie all'ingresso della batteria e del pianoforte che riempiono l'ambiente di calore. Le melodie della voce hanno quel fascino sofferente delle ballad grunge in cui emerge con forza l'anima tormentata del cantante che cerca di condividere con il mondo il suo inferno interiore.

Scissors è un brano meraviglioso che offre conforto a chi sta soffrendo senza giudicare o criticare, limitandosi a sostenere con sincero affetto. Stupenda!