GIANFRANCO PESCETTI - DAYSTAR NOCTURNAL

07.02.2024

Quando si parla di musica EDM chi mastica poco della materia potrebbe pensare ad una musica poco empatica e senz'anima, fatta di freddi sintetizzatori e suoni elettronici che sfiorano appena in superficie l'anima dell'ascoltatore. Nulla di più errato e per confutare questa tesi basta ascoltare "Daystar Nocturnal", il travolgente ultimo album ricco di varietà sonore di Gianfranco Pescetti, artista ambient house e trance.

Nel primo album "Love is Rain", risalente al 2014, Pescetti fuse elementi di indie pop, dream pop ed elettronica ambient. Dopo una lunga pausa l'artista è tornato sul palcoscenico della musica mondiale presentando il suo ultimo lavoro, "Daystar Nocturnal", imbevuto e intriso di elementi EDM.

L'album inizia con "Clownspunk", una traccia rauca che regala un'atmosfera avvincente accompagnata da elementi percussivi tremolanti e dalle dolci e suadenti note del pianoforte che si immergono in una dimensione spaziale synth, creando un intrigo affascinante ed effervescente. È interessante sapere che la canzone, ispirata al tema del clown, è stata presentata anche con un video musicale che contiene estratti da "Il circo" di Charlie Chaplin, modificati per adattarli alla musica.

Il viaggio musicale prosegue con "Macchia, I'll See You", un brano dove emerge una suadente elettronica breakbeat. Il terzo brano, "Obsidian", si caratterizza per i nostalgici toni new wave della chitarra e per la dolce potenza del sintetizzatore. Brano dopo brano prosegue il viaggio musicale che si evolve sempre di più, regalando emozioni sempre nuove all'ascoltatore.

La quarta tappa musicale è "Sundog", una profonda immersione ambient, mentre la quinta è "Nostalgia Aime Le Rouge" che si caratterizza per un inizio sperimentale e una batteria pesante e complessa. Una bellissima traccia gotica che cattura l'ascoltatore e lo proietta in un'atmosfera onirica.

Nella seconda metà dell'album continuano i colpi di scena, con l'ambient che si trasforma in ritmi più veloci ed eccitanti. "Be My Ghost" segna una sorta di cesura dell'album, una svolta, grazie alla sua pulsante energia elettro-pop. Una traccia che eccelle nella sua corrente di synth trascinante e travolgente con ritmi ipnotici. 

Con "Capraia" le ambientazioni si fanno più immersive, mentre "The Wake" si presenta come una traccia breakbeat principalmente ambient capace di ricreare l'atmosfera tipica delle passeggiate nella natura, dipingendo un paesaggio onirico intriso di una nostalgia inquietante. L'album si conclude con la frenetica "Fogbound", una vera chicca nel brillante e vivace regno dell'elettro-pop e con "Stopless", una traccia house al confine con la psy-trance.

"Daystar Nocturnal" è una lettera d'amore di Gianfranco Pescetti alla musica elettronica e con questo album si candida ad essere uno dei principali artisti della scena musicale EDM. Il sound di Pescetti colpisce e si connette emotivamente con i suoi ascoltatori e riesce a fare arrivare il suo messaggio forte e chiaro anche senza testi. Melodie, ritmo, idee, emozioni ed eccitazione: tutto si fonde perfettamente in questo album che travalica le regole di un genere musicale.

Nel suo caos ordinato, senza seguire un particolare genere e senza conformarsi necessariamente ad uno specifico approccio tecnico, Pescetti crea un suono profondamente personale ed evocativo. Il suo approccio alla musica è intriso di emozione e fantasia e riesce a creare un paesaggio sonoro originale che combina bassi, ritmi dance e strutture molto sofisticate.