GEENA GANGI - Sugar Stained

24.11.2022

Quante volte siamo entrati in una pasticceria di lusso, ispirati dal crescente proliferare di programmi di cucina che mostrano Chef stellati preparare con estrema facilità dolci pazzeschi? Cuochi talentuosi che sfornano torte che hanno l'aspetto di oggetti comuni o di cibi salati e ci confondono con le loro creazioni facendoci impazzire nell'immaginarne il gusto, il sapore e la consistenza.

Guardiamo quelle piccole opere d'arte commestibili fantasticando sulla loro composizione e facendoci desiderare di essere in grado di riprodurle all'interno delle nostre cucine per offrire ai nostri amici una creazione fantasiosa che gli faccia capire quanto siamo in gamba ed originali.

La cucina è anche sempre stato uno strumento di seduzione, corrompere il nostro potenziale partner o una nuova conquista con qualcosa che rapisca i suoi sensi e che doni all'oggetto del nostro desiderio carnale un'esperienza gustativa intensa che lo coinvolga e lo avvicini spontaneamente a noi. In fondo si sa, una volta che si cede ad una tentazione è più facile accettarne una seconda.

Il binomio cucina ed eros sembra proprio il tema portante del nuovo singolo di Geena Gangi intitolato maliziosamente Sugar Stained, traducibile con Macchiato di zucchero o macchia di zucchero.

Geena Gangi è una giovane artista proveniente da Boston che attualmente vive e lavora a Los Angeles. Oltre ad essere una Songwriter, Geena è anche specializzata in scrittura per i Film e la TV a cui ha prestato la voce in veste di Storyteller.


Il video della canzone è ambientato proprio in una di quelle pasticcerie di cui abbiamo parlato all'inizio di questo articolo. Il testo della canzone ruota attorno al concetto di dolcezza attribuita ad un potenziale partner di cui si esalta il lato dolce e tenero.

In questo brano la cantante utilizza un tono vocale che è giusto definire zuccheroso e la musica d'accompagnamento si muove su un tempo Pop pacato che risulta in bilico tra l'ambiguo e l'allusivo. Nel corso del brano fanno ogni tanto capolino dei suoni aggiuntivi che rievocano la sonorità di alcune "situazioni particolari" in linea con il mood sexy della canzone.

Le immagini della clip, nonostante l'apparente innocenza del testo, vertono decisamente a rappresentazioni più o meno esplicite di una certa sensualità e sessualità. 

Coni gelato che gocciolano, dolci tenuti in mano in maniera tutt'altro che innocente ed altre immagini che non sfigurerebbero all'interno di una commedia erotica anni '70. Questo brano dalla durata di poco più di due minuti (una casualità?) è un piccolo concentrato di sensualità a cui comunque non manca una certa dose di ironia che lo rende molto piacevole.