FRESH NEW RELEASES
Flemish in the North - Imelda Gabs - Soul Survivors Maria Hubbel - Juliet Callahan
FLEMISH IN THE NORTH - Jonathan Ames
Dopo quasi un anno dal primo singolo "Snow Crocs" il progetto "Flemish in the North" torna con questa ballata rock cantautorale d'altri tempi dalla grande intensità.
Jonathan Ames è piacevole, orecchiabile e ci porta in un'altra dimensione, sembra di tornare indietro ai lontani anni '70. Porta emozioni e lo fa bene, con una chitarra appena sfiorata ed un ritornello colorato dall'intera band così come un brano del genere merita.
IMELDA GABS - Synopsis
Non si è mai pronti per una vera confessione, ma si è sempre pronti per ascoltare un brano di questa qualità. C'è di tutto nelle note di questa meravigliosa "Confession", c'è del soul, c'è dell'R&B, ci sono decenni di storia racchiusi in una modernità quasi accecante...
Ma vi invitiamo ad ascoltare l'intero album "Synopsis" di Imelda Gabs, davvero un progetto ambizioso di una professionalità disarmante.
Una voce come ce ne sono poche nel panorama musicale attuale, premete play e preparatevi alla metamorfosi dei peli sulla vostra pelle...
SOUL SURVIVORS - Our Thing
Per quanto vi possa sembrare reclamare il passato con estrema audacia, "Soul Survivors" è un progetto dannatamente nuovo, con tutte le caratteristiche per riempire quel vuoto che la musica Soul ha lasciato negli ultimi anni.
Suonato egregiamente da musicisti professionisti ed una sezione fiati da far invidia anche al più pignolo dei James Brown, il primo singolo della band "Our Thing!" ha tutte le carte in regola per entrare nelle vostre radio con prepotenza e con la voglia di accompagnarvi per i prossimi mesi estivi, magari in auto col braccio fuori dal finestrino mentre con la coda dell'occhio scorgete l'ennesima spiaggia affollata. Consigliatissimo.
MARIA HUBBEL - Shadow Man
Debutto discografico per la giovanissima Maria Hubbel che con i suoi quasi 2mila follower su Instagram si approccia al panorama musicale internazionale e lo fa in grande stile.
La sua "Shadow Man" presenta atmosfere cupe aiutata dai suoni synth a richiamare le ambientazioni anni '80 ma in chiave moderna.
La voce, seppur ancora acerba, convince e mette sotto i riflettori l'uomo dell'ombra rendendolo credibile anche ai più scettici. Davvero un buon inizio.
JULIET CALLAHAN - Depth Of Soul
Dopo gli ultimi successi "Ghost Girl" e "Spotlight" che hanno accumulato complessivamente oltre 220mila streams su Spotify, torna la bellissima e bravissima Juliet Callahan con il singolo "Depth of Soul".
Un brano dalle tinte forti, chitarre distorte, rock energico ma tutto esaltato in maniera egregia dalla sua voce celestiale, trattata al meglio dall'effettistica, sempre elegante e mai banale.
La vera novità è in effetti l'ennesima conferma di questa interessantissima artista. Sentiremo sicuramente parlare ancora di lei nell'immediato futuro.