FOR KING & COUNTRY - Unsung Hero
Un album che funge da colonna sonora del film della propria vita? È una gran bella idea e quest'idea è venuta ai for King and Country, la band composta dai fratelli Joel e Luke Smallbone che hanno realizzato l'album "Unsung Hero" che è anche il titolo di una delle canzoni e del film che parla della loro vita familiare.
Il film biografico racconta il trasferimento della famiglia Smallbone dall'Australia agli Stati Uniti, che non è stato affatto facile e che anzi ha richiesto grandi sacrifici ai genitori di Joel e Luke, cioè Helen e David Smallbone.
Tutto inizia o finisce (dipende dai punti di vista) quando, a causa di un tour andato storto, crolla la compagnia musicale di successo di David, che decide di partire con tutta la famiglia per cercare fortuna negli Stati Uniti. David all'età di 40 anni insieme ai 7 figli, con poche valigie, la sua passione per la musica e la moglie incinta, parte all'inseguimento del sogno americano per ricostruire una nuova vita per sé e per i suoi familiari.
Un ruolo cruciale lo gioca Helen, la vera roccia di David e di tutta la famiglia, che combatte contro tutto e tutti sostenendo e ispirando suo marito e i suoi figli a non arrendersi mai e a non allontanarsi mai dalla fede. David ed Helen, con i loro sogni in sospeso, coltivano e allenano l'abilità dei loro figli, Joel e Luke, che da lì a poco sarebbero diventati brillanti musicisti capaci di vincere premi prestigiosi. È una famiglia che evidentemente ha la musica nel sangue, poiché anche la sorella Rebecca St. James intraprende una brillante carriera musicale.
Veniamo adesso alla parte musicale dell'album, dove ci sono brillanti canzoni intonate con importanti artisti: da "Lead Me On" con Amy Grant a "Place in This World" con Michael W. Smith da "Rhythm of My Heart" con Rod Stewart a "You're the Voice" con John Farnham, da "Crazy" con Seal a "You Make Everything Beautiful" con Rebecca St. James.
C'è poi la canzone senza tempo "I Surrender All", intonata con Hillary Scott e Michael W. Smith. Esce un po' fuori dagli schemi il quarto brano, "To Hell With the Devil", che ha visto la collaborazione di Lecrae e Stryper e che si distingue per le strofe rocambolescamente rap che si inseriscono perfettamente tra le pieghe di un sound pop, che sembra quasi voler volgere verso un piano soft rock.
I due fratelli hanno anche collaborato con la superstar country Lee Brice nell'emozionante e originale brano "Checking In", una canzone che descrive e che quasi disegna nella mente dell'ascoltatore l'emozione di spostarsi da un angolo all'altro del globo, in mezzo a mille difficoltà e tra le lotte familiari. In fondo questa è un po' la storia della famiglia Smallbone, che si è rialzata dopo un pesante tonfo.
Joel e Luke hanno saputo aggiornare alcune canzoni degli anni '90, rendendole moderne ma con quel tocco vintage divertente e nostalgico. L'album è davvero molto coinvolgente e anche commovente, ma assume tutt'altro significato se ascoltato guardando il film!