FAT CAT AFFAIR - Empty Bed

Vivere insieme ad un'altra persona non è mai una cosa semplice. Anche se due persone si vogliono bene non mancano i motivi di attrito. Che siano questioni economiche o semplici divergenze caratteriali alcune coppie non riescono a tenere botta, così le discussioni diventano sempre più frequenti e spesso si arriva a vere e proprie liti.

Ad un certo punto si arriva a desiderare che quel rapporto finisca, ma quando questo avviene le cose non migliorano. Una volta scemata la rabbia ci si ritrova soli con un enorme senso di tristezza interiore. In casa tutto tace e quando si guarda alla metà del letto rimasta vuota vorremo soltanto avere un'altra chance per essere felici con quella persona di cui abbiamo capito il valore quando ormai era troppo tardi.

Le considerazioni in apertura di questo articolo sono ispirate alla storia raccontata nell'ultimo singolo della band Fat Cat Affair intitolata non a caso Empty Bed. Il brano parla delle sensazioni che si provano quando veniamo lasciati, quel misto di disperazione e rimpianto che ci fa riflettere sulla nostra condotta e sul nostro effettivo impegno nel mantenere viva quella relazione.

Il brano è un brillante pezzo funky con venatura jazz e R&B che vede la partecipazione alla voce di Janet Tabaka e Costie Payne come ospiti al microfono. Il brano si apre con un fill di batteria a cui segue un tema di chitarra elettrica che apre la traccia in modo deciso e sicuro introducendoci nel vivo della narrazione.

La voce maschile apre il dialogo attraverso una melodia sinuosa, raccontando la storia con toni malinconici ed intensi. L'accompagnamento si muove su un dinamico tappeto sonoro, la batteria sincopata dialoga con il basso che asseconda gli accenti con grande feeling. La chitarra esegue piccoli fraseggi stoppati che ricalcano l'impronta dettata dalla sezione ritmica.

Il tempo è ondeggiante e gli strumenti sembrano assecondare il senso di spaesamento espresso dai testi procedendo a singhiozzo. Mano a mano che il pezzo procede il sound si arricchisce di fiati e cori che gonfiano l'ambiente con trasporto e passione. A circa metà del brano interviene la voce femminile che colora con il suo raffinato timbro le atmosfere sensuali e rilassate della traccia.

C'è una certa luminosità che serpeggia tra le melodie struggenti e malinconiche della traccia che trova il suo compimento nella seconda metà del brano, quando assistiamo all'intervento di un coro gospel che canta della voglia di ricominciare e del desiderio di tornare con quella persona che ha lasciato un vuoto non solo nel nostro letto. Il brano finisce sulle note del coro a cappella che risuona nelle nostre orecchie come la nostra coscienza che ci rimprovera per la nostra stupidità.

Un brano incredibilmente ben scritto, interpretato con grande maestria.