ENGELBERT HUMPERDINCK - You're The First, The Last, My Everything

28.11.2022

Si avvicina la fine dell'anno e come di consueto abbiamo appuntamento con il nostro giudice interiore per valutare se nel corso degli ultimi 365 giorni siamo riusciti a realizzare almeno una parte di quegli obbiettivi che ci eravamo prefissati come categorici. 

Per quanto un giudice possa essere di "manica larga", il verdetto che emana ha il sapore di una quasi totale sconfitta: non ci siamo iscritti in palestra, non ci siamo rimessi in forma, non abbiamo accresciuto le nostre capacità sociali e i pensili della cucina hanno ancora bisogno di essere riparati. Nulla di fatto, un altro anno passato "tirando i remi in barca" facendo finta che le cose ci vadano bene così. 

Abbiamo degli ottimi alibi però: c'è stata e c'è ancora la pandemia, la Russia ha invaso l'Ucraina, l'inflazione galoppante ha messo un freno ai nostri propositi e limitato il nostro potere di acquisto e via discorrendo. Tutti argomenti validissimi.

Ma non tutti si sono fermati a piangersi addosso, moltissimi sono andati avanti ed hanno continuato a fare quello che sanno fare meglio con risultati eccellenti. Una di queste persone è Engelbert Humperdinck, uno degli artisti più longevi e prolifici mai esistiti. Alla tenera età di 84 anni è ormai un personaggio leggendario. 

I suoi esordi coincidono temporalmente con quelli di Beatles e Rolling Stones, ha avuto una carriera costellata di successi stratosferici con cifre, in termini di vendite e di riscontri, quasi inarrivabili. 

Per motivi di spazio non elencheremo tutte le imprese che l'artista ha portato a termine nella sua onoratissima carriera, ma ecco comunque che in questo 2022 pubblica il brano You're The First, The Last, My Everything, una cover dello storico successo del '74 del Poeta dell'Amore Barry White. Questo brano immortale è soltanto il primo singolo estratto del suo nuovo Album attualmente in fase di compimento.


La versione originale della canzone rispecchia lo stile dell'autore e l'atmosfera di quegli anni in cui la musica Disco spopolava con le sue vibrazioni positive che ti trascinavano sulla pista da ballo e ti facevano muovere al ritmo di quei beat sexy.

Eneglbert Humperdinck ha le sue fondamenta radicate nella musica Country e il suo stile ha reso celebri soprattutto le sue Ballad quindi potrebbe sembrare inusuale per l'artista cimentarsi con un brano che nasce con un mood abbastanza distante da quello dei lidi musicali frequentati abitualmente dal cantante inglese.

Il risultato è assolutamente brillante. Engelbert riesce infatti a trasformare il classico di Barry White in una canzone che si adatta perfettamente al suo stile rendendo i beat Dance originali in pure vibrazioni dal sapore Country in cui riscoprire questo gioiello degli anni '70 in una chiave assolutamente nuova e coinvolgente in cui attraverso il suo peculiare stile l'artista reinterpreta il brano facendolo suo e offrendo alle nuove generazioni il piacere della scoperta di una canzone iconica che funziona oggi come all'epoca.

E' evidente che l'artista in questione ha ancora un sacco di frecce al proprio arco, ed ha intenzione di usarle tutte per colpire ancora una volta il cuore dei suoi fans per i quali ha un amore sconfinato.