EMKER CEL - You Are Everything You Are

12.12.2023

La vita di ognuno di noi è costellata di avvenimenti. Alcuni piccoli e non importanti ed altri drammaticamente significativi. Nel 2020 tutto il mondo è stato coinvolto nella pandemia di Covid e per tantissime persone quello è stato un momento cruciale. Ognuno di noi ha affrontato quel terribile momento come meglio ha potuto, ma in tantissimi casi la vita non è più stata quella che conosceva.

La resilienza messa in atto dalle persone ha portato ad una nuova consapevolezza che ha trasfigurato le convinzioni e le abitudini della gente. In meglio o in peggio, oggi siamo tutti persone diverse e portiamo con noi il peso di quell'esperienza senza precedenti nella nostra storia recente.

Le parole in apertura di questo articolo ci sono state ispirate dall'ultimo album di Emker Cel intitolato You Are Everything You Are. Il disco emerge da un silenzio di 3 anni, periodo in cui Matt Kassel ha dovuto affrontare la fine del suo matrimonio e le conseguenza di un covid molto severo che ha messo in stand by la sua vita e la sua carriera musicale. Le trasformazioni nella vita dell'artista hanno dato origine a questo album di dodici brani che dimostrano il potere rigenerante e redentore della musica.

L'album rappresenta quindi un nuovo capitolo nella vita di Matt che ha riversato in questa raccolta di brani pensieri e riflessioni sulla sua esperienza di vita. You Are Everythind You Are ha un suono decisamente eterogeneo in cui l'artista ha sperimentato suoni e ritmi mutuati da diversi generi e stili. Dall'indie rock al jazz passando per episodi pseudo progressive, l'opera si impone come uno straordinario viaggio musicale.

Breathing Out ci introduce all'album con le sue note sognanti e raffinate accompagnate da strati vocali che riempiono l'ambiente di calda umanità. Questo breve prologo apre la strada al pezzo successivo, Wrong Side Of Town, un brano di ispirazione funky incredibilmente coinvolgente. La linea di basso si impone come forza trainante del pezzo portando l'ascoltatore in braccio ad una narrazione avvincente e intensa.

This Is How We Breath si orienta verso un sound dominato dai synth e da riminiscenze anni '80 che mantengono alta l'attenzione dell'ascoltatore. Il viaggio prosegue con Face The Music, un brano decisamente rock in cui non vengono trascurate né le melodie, né le armonie che risultano complesse e ragionate.

Not My Enemy è mid-tempo arioso e brillante con tracce progressive e country. Tempi dispari e un arrangiamento estremamente ricco fanno di questo brano un vero gioiello. Battle è un altro brano d'ispirazione anni '80 inn cui emerge la stupenda scrittura di Matt che ci regala un'altra perla di raffinata musica.

Con Death Of Dream entriamo in una dimensione vicina all'hip-hop anni '90, ma che viene completamente personalizzato dall'originale narrazione di Matt. I suoni sono stellari a partire dalla linea di basso che domina il pezzo. Continuando nell'ascolto troviamo Data Loss, un atipico brano indie-rock condotto attraverso una batteria pulsante e presente a cui le ossessive chitarre e le voci effettate aggiungono un tocco di psichedelia.

Goodnight Everyone è un altro esempio della caratteristica scrittura di Matt. In questo brano c'è tutto: dai cori pieni e coinvolgenti alle chitarre piene e brillanti che si stagliano una sezione ritmica irresistibile. La title track è un episodio infuso di jazz e space-rock che crea una dimensione sognante e cosmica di enorme fascino.

La successiva Understood è un altro brano incredibilmente ricco e ispirato in cui scorgiamo una certa eco dei Pink Floyd, soprattutto nelle parti strumentali. Il disco si chiude con Uninvited Guest, una traccia avvolgente e misteriosa, animata da un bagliore ambiguo e magnetico.

Un album estremamente ricco e magistralmente interpretato, da non farsi scappare!