EHLE - SURRENDER

22.11.2023

Quando Frank ha aperto gli occhi aveva la bocca impastata e la sua testa pulsava all'impazzata. Non ricordava nulla di quanto accadutogli la sera prima, anzi poche ore prima, visto che era ancora notte. Gli ultimi ricordi lucidi sono di una ragazza dai capelli corvini che lo aveva invitato a casa sua per bere qualcosa.

Qualche immagine confusa di lui legato su un letto con delle candele accese intorno mentre la ragazza lo bacia cominciano ad affiorare. E' ancora legato e sta sanguinando da un ferita sul petto a forma di stella a cinque punte. Dal buio della stanza emerge quella ragazza ancora sporca del suo sangue. Lentamente gli si avvina per sussurrargli all'orecchio queste parole: ormai sei mio per sempre, non potrai mai più lasciarmi...

Le parole in apertura di questo articolo sono ispirate all'ultimo singolo di Ehle intitolato Surrender. In questo affascinante brano pop rock alternativo l'artista norvegese ci regala un gioiello musicale di oscurità femminile che ci trascina in un gioco perverso in cui il predatore diventa sventurata preda.

Le lunghe note di un organetto aprono il brano accompagnate da un riff di chitarra zoppicante che si trascina ubriaco fino all'ingresso della batteria. La voce entra in concomitanza con il resto della strumentazione che con passo psicotico accompagna le parole di Ehle.

Si respira un'atmosfera pesante che nasconde dietro un'estetica quasi parodistica un'oscurità inquietante. La voce di Ehle striscia tra le note di chitarra come un serpente che si appresta a colpire la preda ignara. Il suo timbro ci appare allo stesso tempo seducente e minaccioso tra calde note basse ed acuti vibranti. Il sound del brano ha in sé qualcosa di magico che intorpidisce i nostri sensi come un drink premeditatamente drogato. L'arrangiamento originale e fantasioso ci cattura con un feeling misterioso e denso come il miele.

Il testo ci racconta di una ragazza (forse una prostituta o il diavolo in persona) che ha sedotto un uomo coinvolgendolo in un gioco erotico dai risvolti imprevedibili. Come un ragno che ha tessuto una magnifica ragnatela in cui la preda è rimasta intrappolata, la ragazza è riuscita ad attirare nella sua tana quell'uomo su cui ora lei ha il più assoluto controllo.

Il pezzo ha un groove cadenzato e ipnotico su cui la voce, assoluta protagonista della traccia, agisce come forza agitatrice con le sue impennate eseguite con un'espressività graffiante, esasperata dall'incedere lento e implacabile della musica.

Un pezzo meraviglioso, seducente e dannatamente pericoloso.