ECKMAN & BORELIUS - The Legacy

24.09.2023

E' una fredda serata d'autunno, fuori piove e la città è avvolta in un silenzio irreale che porta con sé una strana malinconia. Guardiamo fuori dalla finestra e ci accorgiamo che al di là di qualche macchina di passaggio le strade sono deserte. Fuori c'è lo stesso silenzio e la stessa luce che colorano la notte di Natale. Ci sediamo sulla poltrona accanto al caminetto acceso e sorseggiamo lentamente una bevanda calda.

Siamo in pace con noi stessi e ci sentiamo incredibilmente rilassati. Sono davvero rari questi momenti di quiete, quindi ne approfittiamo volentieri. Prendiamo in mano un libro e ci immergiamo nella lettura. Per una volta non vogliamo pensare a niente, tutto quello che il nostro cuore desidera è godersi quel momento di intimo raccoglimento.

La piacevole sensazione descritta nell'introduzione di questo articolo ci è stata ispirata dall'ascolto dell'ultimo singolo di Eckman & Borelius intitolato The Legacy. In questa dolce e rilassante ballata Johan Eckman (pianoforte) e Tobias Borelius (voce interpretante) ci regalano un brano che riesce a metterci a nostro agio, facendoci dimenticare per un po' le preoccupazioni e la frenesia delle nostre caotiche vite.

Lo scopo principale delle canzoni di questo duo artistico è proprio quello di condurre l'ascoltatore ad uno stato mentale di leggerezza e serenità che agisce come un antidoto contro lo stress, lasciando una persistente sensazione di pace interiore.

Il brano si apre con un delicato tema di pianoforte che ci introduce in una dimensione di assoluta armonia spirituale. La voce calda e baritonale di Tobias entra presto in scena intonando una melodia avvolgente e rilassata.

La strofa evoca la le luci brillanti della città che ci inducono a riflettere sulla nostra vita. Il pianoforte segue il cantato enfatizzandone dolcemente gli accenti. Lentamente arriviamo al ritornello che si illumina di una coralità abbagliante che sembra volerci abbracciare.

Il testo della canzone esprime la volontà di prendersi cura del mondo e della natura per mantenere con essa quel legame di cui noi e le prossime generazioni non possiamo fare a meno. La seconda strofa continua la sua dolce narrazione e quando arriviamo al secondo ritornello l'ambiente si riempie di elementi addizionali che aumentano ulteriormente la portata emotiva del brano.

E' come se fossimo illuminati da una luce calda e gioiosa che ci accarezza dolcemente per sottrarci al dolore e alla tristezza. La coda del brano è affidata alla voce di Tobias che intona con trasporto gli ultimi versi.

Un brano magnifico da ascoltare ad occhi chiusi nel calore delle nostre case.