DYLAN TAUBER - Sea People

Quando passeggiamo su una spiaggia in autunno ci sembra quasi impossibile che fino a poche settimane prima quel luogo brulicasse di gente urlante e chiassosa. Quando i villeggianti abbandonano le coste per tornare alla loro vita di città si portano via i colori sgargianti ed artificiali degli ombrelloni, restituendo così alle spiagge il loro aspetto selvaggio e romantico.

C'è una calma ed una tranquillità irreale nel mare ad ottobre. Il sole fa ancora brillare la superficie dell'acqua creando un gioco di luci che ci riempie gli occhi. Si sente soltanto il suono delle onde che lambiscono il bagnasciuga e il sibilo del vento che ci accarezza dolcemente il volto. E' come se il tempo si fosse fermato cristallizzando nella nostra mente un momento di infinita bellezza.

L'introduzione di questo articolo ci è stata ispirata dalle atmosfere evocate nell'ultimo singolo di Dylan Tauber intitolato The Sea Remebers Its Own. In questo affascinante brano di musica elettronica siamo investiti da un avvolgente sensazione di pace che si propaga nell'ambiente attraverso una combinazione di suoni capaci di disegnare paesaggi sonori acquatici scintillanti e coinvolgenti.

Il sound del brano rende tributo alle sonorità elettroniche degli anni '90, colorando la traccia con un romantico gusto retrò che ci restituisce in modo realistico la sensazione di placida contemplazione della superficie del mare.

La canzone si apre con un beat sommesso, ma deciso che si fa strada dal silenzio per farsi poi più intenso mano a mano che i secondi passano. Dei profondi bassi accompagnano questo incedere martellante che sfocia in una dimensione onirica all'ingresso delle tastiere.

Lunghi accordi di organo diventano il tappeto su cui si dispiega la voce di Dylan che ci intrattiene con il suo cantato pacato e dolce. Mentre la melodia della voce viene lentamente svelata si aggiungono elementi di accompagnamento che enfatizzano il ritmo della traccia aumentandone la portata emotiva.

Nonostante il dinamico beat pulsante del brano tutto ci suggerisce uno stato mentale di assoluta tranquillità in cui immergersi con i nostri sensi. Se chiudiamo gli occhi abbiamo la sensazione di essere trascinati via con dolcezza dalla corrente marina e riusciamo quasi a percepire il profumo della salsedine.

Strati di synth accorrono leggeri come se volessero aggiungere sfumature e dettagli a questo meraviglioso paesaggio naturale che ci attira con la sue incantevoli suggestioni.

La voce di Dylan è il capitano di questa nave che ci conduce con la passionalità delle sue melodie in questa esperienza uditiva intensa ed emozionante a cui non possiamo non abbandonarci.