DEREK LEE GOODREID - Beneath the Howlin' Light

12.10.2022

A Ottobre ci sentiamo tutti attratti verso il buio. Le giornate si accorciano, il calore estivo scivola via cavalcando brezze capace di sollevare i primi brividi e di spingerci, inconsapevoli, verso la ricerca più o meno superficiale di qualcosa che sia in grado di generare le emozioni necessarie a superare indenni i mesi dove la luce e il caldo tendono a trasformarsi in ricordi.

Il cantautore australiano Derek Lee Goodreid, con il suo nuovo singolo Beneath The Howlin' Light rilasciato il 7 Ottobre 2022 si fa guida sorniona in un viaggio dalle tinte rock dove il filo conduttore si plasma come la nebbia boschiva sotto il plenilunio.

Una passeggiata sotto la luna dove l'arrangiamento giocoso sembra irretire l'ascoltatore per distrarlo il tempo necessario per permettere a lunghi artigli di portarlo via in un battito di ciglia tra gli alberi, per diventare l'ennesimo tassello di una storia dell'orrore che verrà bisbigliata per tenere i bambini al sicuro nei loro letti.

L'influenza blues di Goodreid, che trae ispirazione da mostri sacri del genere come Robert Johnson, Jeff Buckley e Johnny Cash, non fa altro che amplificare la sensazione di ritrovarci catapultati in luoghi dove la paura è parte integrante dell'aria che respiriamo, dove ogni casa, ogni porta e ogni incrocio di strade raccontano storie.

Ed è proprio con il dark humor tipico dello stesso Cash che Goodreid presenta al mondo le sue creature, canzoni che fanno immergere in situazioni soprannaturali, scavando a fondo, a piene mani, nella storia della musica, ricreando atmosfere in un sound unico e personalissimo.



Chi ama le sonorità evocative, perfette da ascoltare quando la luce del sole comincia a lasciare l'orizzonte, non dovrà fare altro che mettersi comodo, che sia in un pub dove il tempo sembra essersi fermato o su un treno che falcia l'aria fredda autunnale e lasciarsi prendere per mano in un crescendo incalzante e all'apparenza spensierato che sembra nascondere qualcosa di più.

Beneath The Howlin' Light promette e mantiene, spianando la strada per altre nuove sonorità, racconti ancora da ascoltare, tutti rigorosamente annidati nella parte buia, quasi palustre della nostra spinta verso le notti più buie dell'anno.

Un riff di chitarra alla volta, accompagnato da voci che sembrano provenire dal passato come sussurri di fantasmi ambigui, pronti a portarci via con loro seguendo il ritmo che sembra mescolarsi e confondersi con il nostro stesso battito di cuore.

L'importante è non avere troppa paura del buio.