DENDÊ MACÊDO - Agô

03.06.2022

L'estate è ormai alle porte, cocktail all'aria aperta, vestiti leggeri e voglia di spensieratezza sono gli elementi che ci accompagnano nelle giornate più calde...

Anche la musica si trasforma e diventa compagna e alleata di esperienze al chiaro di luna.

Immaginate di essere già in uno di quei locali di Formentera, stile elegante, ombrelloni abbronzanti al cocco e cocktails super colorati.

"Agô" è la colonna sonora perfetta per la situazione appena descritta.

S'intitola così il nuovo album di DENDÊ MACÊDO , un artista davvero a tutto tondo: percussionista, cantante, compositore, insegnante e polistrumentista.

Il suo talento è facilmente percepibile in questo suo nuovo lavoro.

Nel susseguirsi dei brani l'ascoltatore viene progressivamente coinvolto dall'inconfondibile ritmo latino americano. Una vera enciclopedia del genere composta da 12 brani per 50 minuti di puro godimento.

Il filo conduttore che lega tutti le tracce è la riscoperta della tradizione musicale evidentemente innata nell'artista. L'album è pieno zeppo di ballate ritmiche accompagnate dalla voce di Dende il cui timbro sembra nato per il genere, che si sposa perfettamente con le sonorità della base strumentale...

Non mancano i cori femminili che supportano il cantante e completano l'atmosfera calda ma modernamente fresca e intrigante.


La canzone "Agô", da cui prende nome l'intero album, apre le danze nel vero senso della parola, garantendo un ritmo incalzante capace di far ballare sul posto anche i più statici.

Desiderio di leggerezza che sembra scacciare e voler tenere lontano lo stress.

Sulla stessa linea d'onda anche i successivi brani tra cui citiamo "Saudedades" dall'intro magica e "Vai de Azul", che sentiamo perfetta da ballare in gruppo nelle serate più animate nei villaggi turistici.

Le percussioni sempre presenti in quasi tutti i brani volte a rafforzare il concept e l'atmosfera e a creare stili e generi restando il protagoniste indiscusse del progetto.

Ed è così che si mostra Dende nella copertina del brano, col viso rivolto al suo strumento. Le mani non sono però rivolte a suonare il tamburo ma posizionate al contrario come a voler prendere l'energia necessaria per dare sfogo alla sua creatività.

Dende & Band ci regalano una performance davvero ricca e degna di grande merito tutta da ascoltare e da vivere in buona compagnia.