DCXPC LIVE DCxPC Live Vol. 22

L'emozione delle esibizioni dal vivo è un piacere a cui ogni appassionato di musica non può rinunciare. Gli anni della pandemia e delle restrizioni sociali imposte a causa della pandemia globale di covid-19 hanno minato l'attività concertistica per molto tempo. 

Migliaia di artisti e di band in tutto il mondo hanno dovuto interrompere la loro attività live perché non conformi alle norme mirate a contenere i contagi, promulgate dai vari governi di tutto il mondo. In quel contesto limitato e castrante c'è chi si è adoperato per non far fermare la musica pubblicando esibizioni in streaming di vari artisti.

Un esempio concreto di questa iniziativa è rappresentato da l'operazione effettuata dall'etichetta DCxPC. Finita l'emergenza sanitaria, sull'onda del successo dell'iniziativa, la Label ha continuato a pubblicare esibizioni dal vivo registrate allo storico locale Uncle Lou's in Orlando, Florida. L'ultima release della DCxPC è il Live Vol.22 che ci mostra l'esibizione di ben quattro artisti della scena punk underground: Sticky Steve, Borrowed Sparks, Jacob Danielsen-Moore e Dougie Flesh & Slasher.

Anche in questo nuovo ed esaltante disco dal vivo riusciamo a cogliere lo spirito e l'energia delle esibizioni live, con il caratteristico suono grezzo e sincero che cattura la spontaneità e l'anima dei musicisti. A differenza delle edizioni precedenti caratterizzate da chitarre elettriche e ritmi martellanti, questo disco raccoglie le performance di band che si discostano stilisticamente dal punk in senso stretto.

Il primo artista in lista è Sticky Steve che si esprime attraverso un mix di punk e folk di grande effetto. I brani proposti da Sticky Steve sono Cathedrals, Vultures e Waves. In questo contesto acustico possiamo apprezzare la ruvida voce del cantante raccontare storie accompagnato dalla chitarra che si produce in vivaci ritmiche incalzanti e coinvolgenti. La sua esibizione ci restituisce l'immagine di un cantastorie arrabbiato.

Il secondo artista è Borrowed Spark. Il suo stile si ispira alla musica country ed anche il suo modo di suonare la chitarra si appoggia sulle tecniche tipiche di questo genere. La sua voce calda ci offre un tipo di esperienza più intima, ma non meno energica e coinvolgente. I pezzi eseguiti sono Are You Listening, Man With A Different Name e Patron Saint.

Completamente diversa l'esibizione di Jacob Danielsen-Moore, tre brani acustici che spaziano tra il calore della musica folk e l'aggressività del punk donandoci uno spettacolo incredibilmente intenso in cui assistiamo ad un minimalismo dannatamente funzionale. Coke Dick Motorcycle Awesome apre la performance seguita da OF (Only Fans) e Deep Valley.

A chiudere il disco tre brani eseguiti da Dougie Flesh& The Slashers, una band psichobilly incredibilmente energica. La loro performance acustica è trascinante come un concerto di puro rock'n'roll a tutto volume. I Want To Belive, Printerdix e Something In The Shadows sono i brani che vengono eseguiti. Apprezziamo immensamente questa esibizione che riversa le vibrazioni del rock'n'roll nello spirito del punk.

Questo disco ha il pregio di radunare quattro artisti molto diversi tra loro, ma accomunati dallo spirito selvaggio del punk che emerge anche in questa sua incarnazione unplugged. Consigliatissimo!