CLARE EASDOWN - I'll Wait

17.09.2022

Per quanto tempo siamo in grado di aspettare qualcuno che amiamo? Settimane? Mesi? Anni? La dimensione dell'attesa è un tempo vuoto e svuotato, che si riempie mano a mano della nostra tenacia e della nostra angoscia per poi risucchiare tutto come un buco nero e tornare a risuonare del freddo motivo dell'assenza. 

È una situazione difficile da vivere per chiunque, un incubo a occhi aperti. Eppure, spesso ci mettiamo in questa posizione, scegliamo di rimanere in attesa come Penelope che tesse e sfilaccia la sua tela, mettendo in pausa la sua vita e tenendo buoni i Proci pretendenti nell'attesa spasmodica del ritorno di Ulisse.

Per raccontare questo dolore, abbiamo la canzone giusta. Clare Eastdown ha pubblicato un nuovo fantastico singolo, grazie alla fruttuosa collaborazione con Simon Pipe incontrato su Instagram, intitolato "I'll Wait". Pipe è stato in grado di sintetizzare e mixare alla perfezione la voce angelica dell'artista, con una pianificazione evidente e molto ben studiata. 

È incredibile ricoprire nuovamente la sua musica dopo così poco tempo: Clare Eastdown ha una finestra temporale strettissima con l'uscita di "Your Eyes Are Ice" e questo nuovo brano è stato prodotto, registrato e pubblicato tra Australia, Menai e Barbados.

"I'll Wait" trae profondamente spunto dalla storia dell'artista. Anzi, potremmo dire che è proprio una dichiarazione diretta a qualcuno (che speriamo davvero sia in ascolto, perché è impossibile non provare empatia per questo testo). 


Questa canzone è un grido disperato d'amore. Un intervento a cuore aperto per esporre l'anima e metterla a nudo sotto lo sguardo di tutti. Racconta il desiderio irrefrenabile di una risposta da parte di una persona amata (che è stata precedentemente tempestata di messaggi WhatsApp a causa di un episodio maniacale bipolare). 

È quindi un tema complesso e molto intimo, con forti ripercussioni sulla vita di tutte le persone coinvolte e molte considerazioni che possono essere fatte. "I'll Wait" è una canzone d'amore ossessionato e ossessionante, che risplende per tutto il tempo di luccichii increspati di follia.

Clare Eastdown ha basato tutta la sua produzione artistica sull'autenticità, la connessione emotiva che crea con i propri ascoltatori e la grande capacità espressiva dei propri sentimenti per far luce sulla sua interiorità (e anche sulle sue ombre). 

Risulta impossibile non sentirla vicina, non percepire il dolore e l'angoscia, non tifare per il meglio. Che potrebbe anche voler dire, chi può dirlo?, imparare a essere l'eroe che va a conquistare e scoprire mondi anziché chi lo aspetta.