CIVIL WRAY - Sparkle

12.02.2023

E' una stupenda giornata di metà estate, il sole è caldo e l'aria sembra quasi rarefatta. L'acqua del lago è di un azzurro brillante ed i raggi di luce creano un piccolo spettacolo di riflessi sulla superficie piatta di quello specchio luminoso. Le fronde degli alberi si muovono dolcemente spinti da una leggera brezza che accarezza l'erba verdissima della riva. 

Tu sei in mezzo al lago su una barchetta a remi. Sdraiato sotto quel caldo sole chiudi gli occhi e fantastichi. Non c'è nessuno e l'unico suono che senti è il cinguettio degli uccellini e il dolce sciabordare dell'acqua sui lati dell'imbarcazione. 

In mezzo a quella pace vorresti solamente che il tempo si fermasse per sempre in quel piccolo momento di perfezione che ci ricorda che quando vuole, il mondo sa essere un posto meraviglioso.

Questa idilliaca immagine che viene a scaldarci in questo freddo inverno ci è stata ispirata dall'ascolto dell'ultimo singolo di Civil Wray intitolato Sparkle. Civil Wray è un'artista canadese, cantante e songwriter che con questo brano ci regala un'eterea canzone sul potere redentivo dell'amore sulle perdite esistenziali.

Sparkle è il primo singolo estratto dall'Ep di cinque pezzi di prossima uscita. Il brano ha una durata di oltre sei minuti e si presenta come una coinvolgente ballad. Il mood di questa traccia è sognante e luminoso. I suoni delle tastiere sembrano sintetizzare in pieno il titolo della canzone, Sparkle, ossia scintillare. 

Esattamente come i riflessi di luce sulla superficie lacustre da noi evocata, questa canzone brilla per intensità e profondità. Il sound di questo pezzo ci ricorda i Muse di Showbiz e le atmosfere di alcuni brani di David Bowie. La struttura della canzone è tutt'altro che banale e si sviluppa attraverso molti stacchi e variazioni non prevedibili.


Il brano comincia subito con la dolce voce della cantante che esegue i primi versi su un tempo lento mentre ascoltiamo i synth crescere di intensità all'avvicinarsi del ritornello. I toni medio bassi che hanno aperto la traccia vengono presto sostituiti dal registro più alto della cantante che proprio nel ritornello fa sfoggio di un range notevole comprensivo di note di petto combinato ad un agile uso del falsetto.

La seconda strofa si sviluppa con le modalità della prima. Tutto l'accompagnamento è molto corale, ricco e maestoso. Dopo il secondo ritornello approdiamo ad una significativa variazione di ritmo, quasi reggae che in pochi secondi diventa altro, orientandosi su sonorità decisamente più rock che riconducono all'ultimo ritornello.

Il brano torna al tempo iniziale per sfumare dolcemente con le ultime parole del brano.

Davvero una traccia molto potente, sorretta da suoni grandiosi ed una bellissima e versatile voce.