CARSON FERRIS - Drive Alone - Acoustic Version

25.01.2023

Il tema del viaggio è un argomento ricorrente in molte canzoni. Questo probabilmente accade perché sentiamo tutti ogni tanto la necessità di staccare, di allontanarci e rimanere da soli per riflettere. Non ha importanza la destinazione e nemmeno il fatto che la nostra meta sia un luogo fisico o immaginario. 

Quando sentiamo il bisogno di evadere c'è poco di cui discutere. Per il nostro bene è essenziale prendere le distanze, per tornare a respirare e poter osservare le cose da lontano, nella loro totalità. In questi termini il viaggio assume una connotazione salvifica che ci restituisce la consapevolezza di noi alla luce di una ritrovata integrità emotiva che se trascurata andrebbe a minare la nostra salute mentale e fisica.

Carson Ferris è un giovanissimo artista che con il suo brano Drive Alone affronta in maniera incredibilmente matura il concetto viaggio inteso come un ritorno a casa, alla nostra vera essenza che è stata mortificata da scelte ed obbiettivi imposti da terze persone.

Il brano comincia con un riff stoppato di chitarra che richiama le atmosfere evocate dalla musica dei film western, dominate dalle immagini di immensi spazi deserti. Il sound del brano è fresco e dinamico con un retrogusto country che serpeggia tra le armonie della traccia. 

La voce è chiara e cristallina e le melodie della canzone sono molto orecchiabili nella loro spontanea semplicità. Il testo della canzone indaga il sentimento di autoconservazione che ci porta a prendere in mano la nostra vita senza ascoltare l'opinione degli altri che giudicano e danno consigli. 


Nessuno può decidere per noi ed è per questo che il viaggio va affrontato in solitaria e non sul sedile posterie, ma in prima persona. La solitudine diventa elemento essenziale in questa analisi del proprio io che può avvenire soltanto nel silenzio, in cui il suono della nostra coscienza può emergere ed essere finalmente ascoltato ed abbracciato.

Le immagini del videoclip che accompagnano il brano si sposano perfettamente al liberatorio testo della canzone mostrando il cantante solo in mezzo al deserto che affronta il suo personale percorso a bordo di una moto. Le aperte sonorità del ritornello descrivono in maniera molto chiara il desiderio di indipendenza di pensiero reclamata dal cantante che decide di fare le cose a modo suo.

Un ritorno a casa inteso come riappropriazione della propria identità che diventa requisito fondamentale. Infatti, soltanto dopo che abbiamo fatto chiarezza in noi possiamo accogliere e riconoscere chi è degno della nostra compagnia, uno spirito affine che possa essere al nostro fianco nel ben più lungo viaggio della vita.