CARPE DIEM - Twist In The Wind

04.04.2023

All'improvviso. Senza bussare. Senza alcun preavviso. Palpitazioni, sudorazione, difficoltà respiratorie, una inspiegabile sensazione di infinito vuoto interiore: è un attacco di panico.
I sintomi di un attacco di panico possono estremamente spaventosi e debilitanti per chi li sperimenta. Nel mondo sono circa 200 milioni le persone che soffrono di attacchi di panico                e gravi attacchi di ansia.

Il tema è della massima delicatezza, perciò già solo questo fa onore ai Carpe Diem, una band musicale di Hong Kong, o più precisamente un duo chitarra e voce, con Ada alla voce e Keith alla chitarra, nello specifico. E proprio nel loro ultimo brano, uscito il 26 marzo 2023, i Carpe Diem hanno deciso di trattare questa ardua e complessa tematica.

Il titolo della canzone è Twist in the wind, un'espressione idiomatica che in italiano potremmo tradurre come "essere lasciato al proprio destino" o "essere lasciato in balia degli eventi".
Questo si riferisce all'esperienza che si fa quando ci si sente abbandonati, completamente soli e senza supporto, proprio come quando ci si trova nel vortice di un attacco di panico.

Si tratta di un vortice imprevedibile, distruttivo e debilitante, rappresentato alla perfezione anche nel video ufficiale che accompagna l'uscita della canzone e che mostra il vortice di una tromba d'aria marina nel pieno della sua potenza distruttrice.

Il brano è in uno stile pop rock che ricorda sonorità affini a quelle della Avril Lavigne dei primi anni Duemila, Kelly Clarkson, Hilary Duff (nelle sue prime produzioni), la prima Miley Cyrus, e in parte Sinead O'Connor, con atmosfere malinconiche rese dalla voce chiara e angelica della cantante Ada unite alla forza della chitarra elettrica di Keith. 

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Proprio la chitarra trova sfogo in un assolo nel finale del brano, molto intenso, emozionante e coinvolgente, in cui lo strumento ulula letteralmente la sofferenza della vittima dell'attacco di panico, fondendosi con il resto dell'arrangiamento.

Il video mette inoltre in scena l'effetto accecante e destabilizzante dell'attacco di panico attraverso una performance eseguita da ballerini bendati. Inoltre è ben rappresentato anche l'incalzare progressivo dell'attacco di panico, tramite il mutare del tempo, con inquadrature suggestive delle nubi e della pioggia. La fotografia è limpida e chiara come l'acqua del mare, che fa da sfondo al filmato.

Twist in the wind è sicuramente un brano da ascoltare e riascoltare, che stimola la riflessione su temi importanti e invita ad una ricerca interiore, come anche altri brani dei Carpe Diem.