BRYANNA RAIN - LAVENDERWAX EP

Quando andiamo a dormire e la nostra mente comincia a sognare è come se ci addentrassimo in un'avventura sempre nuova e inedita di cui purtroppo non sempre ne conserviamo memoria al risveglio. Nei nostri sogni possiamo essere chi vogliamo, possiamo volare, respirare sott'acqua o avere una forza incredibile. La nostra mente crea luoghi che non esistono dove incontriamo persone che abbiamo conosciuto durante la nostra vita collocandole in situazioni assurde e surreali.

Il nostro cervello rielabora quello che abbiamo vissuto durante il giorno, mischiando elementi e volti in un caleidoscopio di informazioni che trovano un senso speciale solo nel contesto in cui le riviviamo in sogno. Nei sogni tutto è possibile, non esistono leggi della fisica e l'unico limite possibile è quello della nostra fantasia.

L'introduzione di questo articolo ci è stata ispirata dalla suggestiva musica contenuta nell'ultimo EP di Bryanna Rain intitolato LavenderWax. In questo mini album di tre pezzi Bryanna ci offre un viaggio etereo e lisergico di grande impatto espressivo.

Il primo pezzo in lista è LavenderWax. Questa traccia dura soltanto un minuto, ma è più che sufficiente per farci comprendere la portata emotiva del album. Pochi accordi di pianoforte aprono il brano mentre ascoltiamo dei synth stellari uscire fuori dalle casse come strisce di colore luminoso. C'è un aria frenetica e vivace che ci contagia e prende in ostaggio la nostra attenzione. La prima traccia si riversa sulla successiva Blaming Simar/ Pandemica.

Il pezzo riprende le sfumature della composizione precedente per svilupparle in modo fantasioso, come se il brano fosse una creatura senziente che si evolve e cresce in maniera indipendente e senza controllo. Le melodie della voce subiscono impennate verso l'alto e verso il basso come se nuotassero in un mare di suoni che corrono via veloci. 

Arpeggiatori e beat si alternano in un complesso gioco di chiaroscuri che possiamo soltanto ammirare senza riuscire a toccarli.

L'ultima traccia è GhostBaby (Ectoplasma)/Blaming Vedant/Theme From B+E (Adventures). Il sound di questo brano si ispira ad un tempo house su cui ascoltiamo suoni campionati presi in prestito dai videogames anni '80. La traccia è molto articolata e presenta diverse melodie che si alternano in un modo ipnotico. Il gusto progressive che permea la traccia si traduce in una continua modulazione che trasforma la canzone minuto dopo minuto.

A circa metà della traccia il brano assume le fattezze di un pezzo dance in cui la voce ci consegna un'interpretazione passionale e piena di vitalità. Il pezzo si interrompe e riprende in più punti come se fosse una selezione di brani diversi mixati insieme da un DJ durante un set live.

Siamo davvero colpiti dal talento visionario di Bryanna che con questo EP ci ha regalato un'esperienza sonora memorabile, consigliatissimo!