BONES IN BUTTER - Down But Not Out

10.12.2022

Siamo ad un incontro di pugilato, i due atleti dotati di corporatura e forza fisica simili si confrontano ad armi pari. Il ring è caldo e suonata la campanella e fatti uscire i secondi comincia il round. I due avversari si studiano e cominciano a tirare i primi colpi. 

La folla incita i due a dare il meglio per mettere al tappeto l'avversario. I colpi si fanno più frequenti mentre l'arbitro controlla che non ci siano irregolarità. Uno dei due cade al tappetto e rimane a terra per per qualche secondo, si rialza e continua il combattimento.

Gli inglesi hanno una definizione specifica per descrivere il rialzarsi del pugile durante l'incontro, che può essere applicata anche in molti altri contesi. La definizione è Down But Not Out che possiamo tradurre con al tappeto, ma non sconfitto.

Questa definizione descrive, com'è facile intuire, una situazione di temporanea difficoltà che non ha prodotto una condizione permanente.

I Bones In Butter sono una band serba composta da sei elementi che con il loro nuovo singolo intitolato per l'appunto Down But Not Out utilizzano questa metafora sportiva per descrivere la vita delle persone comuni sempre impegnate in una lotta per la sopravvivenza in un mondo ostile e malevolo. 

Come un pugile sul ring, siamo tutti chiamati ogni giorno ad affrontare delle sfide, alcune facili, altre difficili, qualcuna insormontabile. Purtroppo nella vita vera non c'è un arbitro pronto ad interrompere l'incontro in caso di irregolarità e se dovessimo continuare la metafora col mondo della boxe, dovremmo drammaticamente constatare che spesso la sfida a cui partecipiamo è talmente sbilanciato fra le due parti che è come se Mike Tyson si scontrasse con il Mahatma Gandhi, con ovvi risultati.


Il brano dei Bones In Butter è un'ironica canzone in stile elettro-pop anni '80 che affronta il tema della sopravvivenza nel mondo dell'uomo ordinario. Il pezzo comincia con un beat vintage che ci introduce da subito nello spirito del pezzo, la chitarra in pieno stile anni '80 presenta il tema e parte la voce.

L'andamento della canzone è spedito e le liriche sono molto orecchiabili. Dopo le prime strofe c'è un intermezzo strumentale fantasioso che ci conduce alla seconda parte della traccia in cui il cantante continua a raccontare la sua storia. Il ritornello della canzone arriva solo in chiusura e si ripete fino alla fine del pezzo che si chiude col tema iniziale della chitarra.

Questo divertente brano spicca per l'originalità della sua struttura che si risolve solo alla fine del brano, lasciandoci in sospeso per tutta la sua durata della traccia, come avviene assistendo ad un match, in cui solo alla fine possiamo determinare chi ha vinto.

Nella vita, come dicevamo all'inizio dell'articolo, la lotta tra due parti può risultare impari, ma se la Bibbia ci ha insegnato qualcosa è che a volte David batte Golia.