BIG IN BORNEO - Sertraline

06.10.2022

"L'ormone della felicità". Ecco come viene chiamata la serotonina, un neurotrasmettitore sintetizzato nel cervello e in altri tessuti a partire dall'amminoacido essenziale triptofano. 

La serotonina è essenziale per moltissime funzioni biologiche, alcune non ancora indagate e chiarite a pieno. Sicuramente gioca un ruolo fondamentale nel nostro buonumore, nella nostra salute mentale e nel nostro benessere. Ma quando manca...cosa si fa?

Proprio come un oceano di suoni digitali, l'EP di Big in Borneo "Sertraline" presenta un'esperienza di musica elettronica bella e davvero poetica. "Sertraline" è una raccolta di tre tracce che potremmo definire indotte chimicamente. Esattamente come il nome del farmaco che ha aiutato questo artista a superare l'ansia e che dà il titolo a tutta l'opera.

Non è un segreto che praticamente tutti i tipi di sostanze chimiche esistenti al mondo siano state utilizzate da artisti e musicisti nel corso del tempo per potenziare i loro sensi e creare musica straordinaria, ma è raro invece vedere un uso di sostanze chimiche faccia davvero bene alla salute dell'artista e sia prescritto e positivo. Questo è quello che succede con Big in Borneo.

Michael Pybus, in arte Big in Borneo, è un musicista ed è recentemente diventato anche produttore musicale. Viene da Londra, Regno Unito. All'inizio del 2022 ha iniziato a soffrire di ansia e come conseguenza ha sperimentato una totale mancanza di creatività. 

Dopo aver cercato aiuto e aver ricevuto una prescrizione per Sertraline, si è sentito di nuovo ispirato e ha iniziato a creare di nuovo musica. Il risultato di questo processo è davvero fantastico, il livello di finezza e il vortice di emozioni che trasmettono sono difficili da descrivere.


Fortemente ispirate da produttori come Four Tet, Bicep e TSHA, le canzoni di Sertraline sono la somma di tutto ciò che si potrebbe definire minimale, melodico ed etereo. Questo si vede già dalla prima traccia, "Your Kiss", una canzone sulle tentazioni (buone e cattive).

Questo brano apre l'EP con un bellissimo loop di archi emotivi e voci vorticose, esattamente come una scarica di dopamina. Calma, nostalgica e pura. Ci sono campioni accuratamente selezionati di strumenti provenienti da tutto il mondo, elementi percussivi sottili ma necessari, e bassi grandi e avvolgenti che completano il tutto.

Andando avanti incontriamo la seconda traccia, "How It Feels", con batteria ritmica e un basso rilassato, supportati da sintetizzatori rigogliosi. Una traccia che campiona una chiacchierata tra un uomo e alcuni ragazzi di Belfast, registrata nel lontano 1967, in cui si parla dei loro sentimenti in un momento storico in cui la pratica di esporsi e mettere a nudo le proprie emozioni non era incoraggiata quanto avrebbe dovuto. Con questa traccia siamo nel bel mezzo di un viaggio emotivo.

Veniamo accompagnati al termine di questo percorso breve e intensissimo con la traccia di chiusura, "Sertraline", una canzone che ha visto la sua nascita proprio nel momento in cui la chimica iniziò ad aiutare Big in Borneo e a curarlo.

È stata la prima traccia realizzata dall'artista che ha però deciso di metterla in chiusura, per ultima. La traccia più ottimista dell'EP ci porta così alla fine dell'ascolto con una forte dose di meraviglia, spazio e amore.

Delle splendide voci eteree possono essere trovate per tutto l'EP, dalla voce femminile in "Your Kiss", ai canti maschili nella canzone che dà il titolo all'opera, "Sertraline".

"Non aver mai paura di chiedere aiuto e non aver paura di aprirti. Questo è ciò che voglio che la gente prenda da questo EP."

Big in Borneo