BEWARE WOLVES - Beware Wolves Volume 6

06.11.2022

Non abbiamo bisogno di correre in continuazione per stare al passo con i tempi imposti da un mondo nuovo dove chi si ferma e resta indietro è difficile che possa realizzarsi nella società.

Ognuno deve avere i suoi tempi, non tutti sono dotati di medesime qualità ma non per questo devono essere esclusi. Non occorre fissare sempre una data di consegna perché, in realtà, siamo parte di un disegno stampato sull'etichetta del tempo che non ha limiti.

Sarebbe meglio fermarsi in questa corsa estenuante verso un obiettivo, essere semplici come un leggero motivetto musicale, una qualità che non deve perdersi nella complessità di questa vita regolata delle leggi del nuovo millennio.

"Un Mondo Nuovo" - New World - è la prima delle nove tracce che possiamo ascoltare nel Volume 6 dell'Antologia di BEWARE WOLVES.

Come per gli altri volumi di questa antologia l'omonimo autore vuole creare un messaggio diretto al suo pubblico senza uno scopo di "grandezza" nella produzione. 

Brani realizzati cosi come registrati e messi insieme per donare all'orecchio attento di chi ascolta, ballate ritmate al suono della musica country, con chitarra acustica e voce amplificata dai cori.

In "New World", una traccia definita da strimpellate di chitarra acustica, voce e battiti alternati sulla tastiera della chitarra che fanno da percussioni insieme con cori femminili e arpeggi, il messaggio chiave è questo:

"Quando crei la tua musica nella tua mente, falla semplice perché siamo in un mondo nuovo che inizia adesso, come questa canzone"!

BEWARE WOLVES ha sempre voluto sottolineare questo aspetto della sua Arte a quanti si chiedono se non sia necessario produrre i brani in uno studio per affermarsi nell'oceano musicale moderno.

Segue la seconda delle nove tracce "Not That Strong", esempio calzante sulle note e la sonorità dell'artista. In essa continuano sinuosi lunghi arpeggi e note vocali, le cui tonalità si alternano tra salite e discese verso la conclusione del brano, caratterizzato da un lungo assolo evocativo senza troppo badare alle parole del testo. Segue poi la traccia "Note to Self", un momento di respiro dopo il sound veloce del secondo brano.

Quest'ultimo è un pezzo armonico e leggero con un gusto delicato come nella scelta del messaggio che le parole vogliono trasmettere, una sorta di amorevole cura per qualcuno che conosciamo bene, una lettera ad un amico, una nota che serve per non continuare nei soliti errori, prendersi cura di sé, seguire un consiglio ed avere pazienza nelle avversità.


Il tema della "cura" ricorre anche in altri brani dell'antologia, come per la quinta traccia "Phenom-Anom" e "Rather be Fishing" dove si parla del tema importante della famiglia e nella bellissima "Only One", tre esempi di musica country e ritmi blues, dove chi ascolta non può che essere trasportato dalla chitarra e dalla sua voce emozionante per ballare a tempo e canticchiare subito il testo.

Le tre tracce successive seguono tutte il messaggio del produttore/cantautore, hanno con esso un filo continuo e pare siano legate a vicenda attraverso il titolo "Radio" che con "Rabbit Run" e "Round Again" formano una linea continua di musica e significato.

"Questo Suono che ho creato nella mia mente, è parte di me, ed è come quando lo si ascolta alla Radio"

I brani non mancano di stile, hanno una loro logica, sono canzoni che descrivono la circolarità del tempo e l'inutilità dello sforzo di continuare a correre mentre tutto si ripete perché così è già stato stabilito.

Sembra difficile immaginare come BEWARE WOLVES, sempre fedele al suo modo di interpretare la musica, con ritmi tipici di una ballata strumentale impegnata e degna di un compositore di alto profilo, non vede nella produzione l'unico scopo e nella vendita il solo obiettivo da raggiungere.

"Voglio sentire la dopamina attraverso le mie canzoni e usare la musica come strumento. Ho soltanto bisogno di trovare conferma nelle mie abilità artistiche per quanti vorranno ascoltare la mia musica per entrare in sintonia col mio pensiero"