BEWARE WOLVES - Beware Wolves

22.10.2022

È ancora in atto un dibattito infinito sulla risposta che bisognerebbe dare all'augurio "In bocca al lupo". La tradizione vuole che si dica "Crepi", per scongiurare ogni pericolo e sciagura. Ci sono però molte persone che insistono fieramente nell'affermare che la bocca del lupo sia il posto più sicuro dove poter stare al mondo, e rispondono fieramente "Viva il lupo!".

"Beware Wolves" scrive e registra le canzoni man mano che gli vengono in mente, in modo da non rischiare di perdere l'ispirazione o di dover rimaneggiare troppo sulle idee che ha già avuto e si sono chiaramente formate in lui. Non si preoccupa di nient'altro che portare la musica fuori dalla sua testa e nel mondo.

L'artista di Cape Cod ha costruito una vasta discografia con questa tecnica. Alla fine questo enorme e immediato lavoro creativo si è sviluppato in un'antologia musicale di 9 volumi, tutti sulla scia di questo primo album "Beware Wolves". 

L'artista spiega che "la maggior parte delle tracce che ascolti sono la prima e l'unica volta in cui queste canzoni sono state catturate. In molti casi le canzoni sono state scritte il giorno della registrazione". Non ci sono restrizioni o preoccupazioni per il successo commerciale. Solo pura e cruda creazione musicale. L'etichetta Safe Harbor Records nel dicembre 2021 ha deciso di pubblicare un album di debutto omonimo per attirare gli ascoltatori nella più ampia antologia della musica, ed ecco "Beware Wolves".

Con brani come "Blackout" ci viene dato il benvenuto nel processo mentale di Beware Wolves. La scrittura grezza delle canzoni attira rapidamente la nostra attenzione. Una consegna vocale piena di sentimento ma anche disinvolta mette emozione in ogni parola. La chitarra acustica aggiunge il livello di sfondo per facilitare l'inserimento. 


Il talento con la chitarra viene mostrato anche in "July" mentre Beware Wolves crea un suono dalle sfumature country. Il tono echeggiante riempie gli altoparlanti mentre una storia intrigante è raccontata nei testi. Questo lascito continua su "Rather Be Fishing", mentre le parole ci arrivano immediatamente. Alcune graziose armonie creano la bellezza mentre un'elegante linea di chitarra spinge avanti la traccia.

Ogni pezzo completa gli altri per creare una canzone acustica piuttosto epica. Il mastering dei brani da parte del pluripremiato Don Bartley di Benchmark Mastering mostra che non sono necessari un sacco di trucchi di produzione per creare grandi canzoni.

Canzoni come "Torrey Pine" e "US Mail" lasciano spazio nel mix per un ascolto completo. Il mix e la sensazione di rilassatezza e familiarità ci fanno sentire proprio lì con Beware Wolves, come se stesse suonando solo per noi vicino a un accogliente falò sotto le stelle.

In "Water & Stone" verso la fine viene adottato un approccio più elettrico poiché l'intero panorama sonoro è pieno di energia. Anche nella voce dolce ma decisa c'è una forza che ci viene incontro.

Insomma, attenti al lupo...ma solo perché potrebbe venirci voglia di seguirlo e ululare alla luna piena.