ARI JOSHUA - One Dub
Se parliamo di reggae la mente vola subito al re di questo genere musicale, cioè Bob Marley, ai capelli dread, alla religione rasta e alla ganja. Tutto giusto, ma la musica reggae col tempo si è evoluta fino a sfociare in vari sottogeneri e uno di questi è il dub, nato negli anni '60. Questo sottogenere prende il nome dal dubbing instrumental, cioè dalla pubblicazione nel lato B nel singolo della versione strumentale del pezzo. Qui infatti i dj e i fonici si divertivano a sperimentare aggiungendo vari effetti che rallentavano il ritmo in modo esasperante e davano un effetto straniante.
Questa ampia parentesi ci è servita per introdurre "One Dub", il nuovo pezzo reggae dub di Ari Joshua, nato a Città del Capo ma cresciuto in America che propone un brano dove ritmo e groove si intrecciano con melodie piene di sentimento. Ari, con una chitarra tra le mani e un'idea musicale ben stampata in mente, guida un complesso stellare di musicisti tramite un pellegrinaggio sonoro che porta fino alle radici del reggae dub.
A questa esotica spedizione musicale partecipano stimati collaboratori, ben noti nell'industria musicale. C'è il batterista John Kimock, che getta le basi ritmiche con una precisione e una finezza a dir poco invidiabili. Il bassista Andy Hess invece inietta nella musica una profondità sonora senza eguali che rende i groove semplicemente sublimi.
Il virtuosismo del tastierista Eden Ladin, che tesse intricate melodie e armonie che si librano nell'aria e scivolano con una grazia eterea, non conosce limiti. Questo formidabile quartetto musicale intraprende questo viaggio attraversando i paesaggi del reggae dub con una passione palpabile e quasi tangibile in ogni nota.
Il pezzo è stato registrato al Bunker Studio di Brooklyn e progettato da Alex Conroy, una perfetta testimonianza del talento e della passione del gruppo che ha creato un paesaggio sonoro tanto ricco nelle trame musicali quanto emozionante. A tal proposito vanno sottolineate anche le variazioni ipnotiche dei remix di Mell Dettmer dello Studio Soli, altra testimonianza del potere della collaborazione e della creatività.
"One Dub" cattura l'essenza di un momento musicale e incarna la perfetta sinergia degli artisti che condividono la loro passione per la musica, unendo e mixando la loro creatività. Sin dalle prime note della canzone si percepisce che è in corso qualcosa di speciale: una convergenza perfetta di talento, visione e abilità tecnica.
In questo viaggio sonoro partecipa anche Jonathan Plum che, nelle sale quasi sacre dei London Bridge Studios, porta in dotazione una bella dose di esperienza e competenza, scolpendo suoni accattivanti e avvolgenti. Ari Joshua con "One Dub" invita l'ascoltatore a seguirlo in questo viaggio vibrante sul territorio variegato e frizzante del reggae dub, dove il ritmo è il re e la melodia è la regina.
"One Dub" è un abbraccio musicale, tutto quello che devi fare è lasciarti travolgere dalle melodie che ti trasportano verso le coste soleggiate del reggae. Ari con i suoi collaboratori ti conduce verso momenti di pura felicità, recependo perfettamente il pensiero del maestro del reggae, Bob Marley, secondo il quale l'odio si poteva letteralmente curare tramite iniezioni di musica e di amore nelle vite delle persone.
Ascolta il brano nella nostra playlist "Instrumental" che trovi qui sotto!
Upcoming Tour Dates di Ari Joshua:
The Suncatchers featuring Joe Doria & Ehssan Karimi
May 22 - Seamonster Lounge - Seattle, Wa
Interview
May 23 - Helping Friendly Podcast with RJ Bee and Hosts - Osiris
Ari Joshua Band
May 31 - Nectars - Burlington, VT
Kris Yunker, Ari Joshua, Ben Atkind Trio dates
June 5th The Stone Church - Bratelboro, VT
June 7th Art Walk - Brattleboro, VT
June 9th - NYC Venue TBA
Vai su www.arijoshua.com per le altre date