ANDY SMYTHE - Leaves to Burn

26.03.2024

Così come i primi raggi del sole primaverile filtrano tra i rami spogli degli alberi, allo stesso modo arriva ad illuminare questo avvio di primavera l'ultimo singolo di Andy Smythe, "Leaves to Burn", caratterizzato da una melodia pastorale. La canzone emerge come una vibrante testimonianza dell'etica rurale e della resilienza, caratteristica tipica dei contadini che lavorano la terra e devono fare i conti con i capricci della natura, dagli acquazzoni primaverili alle gelate invernali fino alla siccità in estate.

"Leaves to Burn" fa parte dell'album "Poetry in Exile" e mette in mostra la versatilità musicale e la capacità di narrazione dell'artista britannico, che si conferma una delle stelle emergenti del panorama musicale londinese. Andy sin da bambino ha vissuto in prima persona nelle fattorie inglesi, quindi è un ambiente che conosce bene e al quale è profondamente legato.

Il brano attira subito l'attenzione con il suo attacco funky e vagamente tribale, con l'ingresso di un basso vivace e di una chitarra melodica. Da un punto di vista tematico Smythe pone le basi per un viaggio attraverso i magnifici paesaggi rurali dell'Inghilterra e, allo stesso tempo, attraverso le riflessioni introspettive.

Dalla traccia evapora una sensazione di gioia e di ottimismo, mentre scorre una corrente sotterranea che parla della resilienza dello spirito umano dinanzi alle sfide e alle difficoltà che ci pone la vita. L'artista intreccia tematiche profonde come la perdita o la lotta emotiva nel tessuto della canzone, offrendo una riflessione finale sulla forte interconnessione che c'è tra la vita e la natura.

"Leaves to Burn" scorre come una poesia trasformata in musica che attinge da diversi generi musicali. Nella canzone riecheggiano influenze che vanno dalla sensibilità melodica dei Beatles al lirismo poetico di Bruce Springsteen, anche se lo stile di Andy è ben riconoscibile. A tal proposito, merita sicuramente di essere sottolineata la struttura compositiva scelta dall'artista, che sfida le convenzioni e rifiuta la tradizionale struttura strofa-ritornello, a beneficio di un approccio più fluido e dinamico.

Andy si concentra soprattutto sul ritmo e sulle linee vocali, molto orecchiabili da un punto di vista melodico e dotate di un elemento trainante che cattura. Alla fine di ogni sezione si può notare un morbido cambio di accordi e di melodie per suscitare interesse appena prima che la chitarra rientri col suo sound accattivante.

Merita un circoletto rosso anche la lussureggiante strumentazione di "Leaves to Burn", che evoca lo spirito pop degli anni '60 pur mantenendo una certa atmosfera brit pop. La voce di Andy, la chitarra, l'organo e i cori creano un ricco panorama musicale. Ogni elemento è realizzato con grande cura con l'obiettivo finale di migliorare l'atmosfera della canzone, aggiungendo profondità e consistenza.

La canzone testimonia la grande capacità di scrittura e la musicalità che sono due elementi caratteristici della musica di Andy, ma anche la sua visione creativa e la sua sensibilità artistica. Con le sue melodie accattivanti, i testi evocativi e il groove ritmico, questo singolo conquisterà sia i fan di indie folk sia quelli del brit pop. E allora parti per questo viaggio tra i paesaggi rurali e bucolici dell'Inghilterra, che è anche un po' un viaggio dentro te stesso.