ALBI FUX - Vago

Si dice che gli uomini siano diversi in quanto sviluppano, nel tempo, la curiosità di chiedersi il perché dell'esistenza delle cose del mondo.

In realtà molti non hanno nemmeno il tempo di fermarsi a pensare perché immersi nel quotidiano e nelle convenzioni alla base della vita comune, dove non c'è sempre la possibilità di cercare una soluzione a tutti i costi.

C'è un velo di malinconia nel ricordo, una leggera pesantezza dovuta alla ricerca di uno spazio intimo dove permettere alla mente di vagare indisturbata tra pensieri ed emozioni.

Albi Fux è un giovane cantautore italiano che ha iniziato a scrivere canzoni partendo da ciò che riesce ad osservare intorno a sé, dall'ambiente naturale alle relazioni comuni, dai sentimenti alla leggerezza che si può sentire quando abbiamo trovato una risposta nel continuo susseguirsi di circostanze.

Albi Fux è figlio della montagna, ha un interesse particolare per la natura, per l'analisi introspettiva delle relazioni umane, scrive le sue canzoni quasi fosse fuori dal tempo, nel tentativo di decidere se continuare a mantenere relazioni distaccate oppure mostrarsi parte della società dentro i suoi limiti.

VAGO è una dolcissima canzone, con un buon arrangiamento e forte della capacità dell'autore di raccontare una storia senza ricercare parole che corrispondano ad idee articolate.

Si tratta di un brano che parla tanto d'amore, di una relazione in cui l'assenza del partener si fa sentire in ogni piccola cosa, come se niente avesse più senso e senza quella presenza che rendeva tutto dolcemente normale.

"Vago senza di te, solo il tempo mi dirà perché"

Da questa strofa ricorrente iniziamo a intuire il racconto in rima di un autoreche si sente impotente rispetto alla realtà dell'assenza e ruota intorno alla ricerca di una risposta che potrà venire solo attraverso il passare del tempo.

Il continuo vagare in solitudine è paragonabile alla strada che spesso percorre il pensiero dell'autore consapevole di aver perso il suo amore ma che non può negare l'essenza di questo Sentimento che definisce: "un gioco che purtroppo c'è".

E' il terzo singolo del cantautore ed anticipa la prossima uscita del suo primo EP dal titolo: "Cantautore Medio", una metafora di se stesso e della sua musica piacevole da ascoltare, orecchiabile e sincera senza escludere uno stile originale ed una melodia articolata in sezioni dove sono evidenti le influenze della musica rock alternativa, rap melodico e sonorità sintetizzate tipiche dell'elettronica moderna.

VAGO è una traccia che non stanca, adatta ad una pausa musicale e canta ciò che ci unisce, quelle storie comuni, quelle emozioni nascoste, i lunghi attimi dove il pensiero si perde e inizia a percorrere strade che pensavamo di non conoscere.