AGGRESSIVE SOCCER MOMS - QUINT
Immaginiamo di essere catapultati in un universo parallelo in cui tutto quello che vediamo somiglia a quello che c'è nel nostro mondo, ma appare in seconda analisi pervertito e distorto nella sua essenza. Avvicinandoci a qualcosa che ci appare come familiare scopriamo invece che quello che vediamo condivide con l'elemento a noi noto soltanto l'aspetto esteriore.
E' come se prendendo in mano una pistola ci accorgessimo di stringere in realtà un cucchiaio che ha la forma di un'arma da fuoco. In questo universo surreale e folle il sole nel cielo sarebbe un cerchio di carta colorato a mano ed il calore che sentiamo e che illumina il mondo verrebbe dalle piante. Ci sentiremmo sperduti ed impauriti da quello che ci sembra di conoscere, poiché in questo luogo niente è come sembra. Meglio stare con gli occhi aperti.
Il racconto di apertura di questo articolo ha una forte attinenza con l'ultimo album della band Aggressive Soccer Moms, che con Quint ci consegna un disco straniante ed allucinato in grado di gettare l'ascoltatore in una spirale di follia e paranoia. Il duo Lo-Fi Post-Punk, recentemente divenuto un terzetto, dà in pasto al pubblico un disco di nove tracce permeato da atmosfere in bilico tra jazz, musica elettronica, ambient sperimentale e nonsense intellettuale. L'album contiene i due singoli, Darling e That's How I Feel, precedentemente pubblicati.
L'album che stiamo esaminando rimane in linea con lo stile dei lavori già rilasciati, riconfermando il talento della band nella messa in scena della loro personalissima e visionaria concezione della forma canzone.
Quanto ironicamente detto nell'introduzione di questo articolo trova effettivamente riscontro con il contenuto dell'album. I brani di questo lavoro sembrano voler prendersi gioco di quelli che sono universalmente riconosciuti come canoni estetici del pop.
Ricalcandone la forma estetica, la band si prende la licenza di reinventarne le regole alla base, creando così degli esperimenti sonori spiazzanti, ma assolutamente funzionali. Un esempio concreto è il secondo brano (ovviamente non è il solo) in cui il gruppo adotta il linguaggio del pop al solo scopo di traviarlo in un'esperienza d'ascolto dai toni quasi parodistici.
L'ascoltatore rimane basito davanti alla capacità di questa formazione di trasmutare la tradizione in innovazione. Con un operazione simile, ma personalizzata e aggiornata con suoni moderni, a quella compiuta da band come i Naked City, gli Aggressive Soccer Moms ci regalano un viaggio psichedelico dal retrogusto Jazz che appassiona e stupisce.
Il particolarissimo cantato che traina le bizzarre composizioni è il carattere distintivo del disco. Il cantante si erge quindi alla stregua di un archetipico oracolo che detta dall'alto di un monte le nuove e contraddittorie norme che regoleranno da qui in avanti la concezione di musica per i suoi scellerati e compiaciuti adepti. Lasciamo quindi corrompere da queste canzoni e godiamoci questo folle viaggio.