
YUDELKYS PEREZ - Pasada las 12
Hai presente una calda serata d'estate, con un buon bicchiere di vino davanti e un'amabile compagnia con la quale conversare? Ecco, questa è proprio l'ambientazione che viene in mente ascoltando la passionale e caliente "Pasadas las 12", l'ultimo lavoro dell'artista cubana Yudelkys Pérez, che sta ridefinendo il modo in cui la musica cubana si intreccia con il jazz e il blues sulla scena mondiale.
Il brano cattura subito l'ascoltatore con il suono morbido di una melodia jazz, calmando la mente e ristorando lo spirito, fino a creare un'atmosfera ricca di eleganza e raffinatezza. "Pasadas las 12" permette alla nostra mente di vagare liberamente, senza i problemi e i pensieri quotidiani, inducendoci a ripensare ai momenti più belli della nostra vita.
Permeata da un tocco soul e improvvisato, la voce di Yudelkys incarna il calore della tradizione e la raffinatezza degli stili jazz moderni. Dopo i primi due singoli di debutto, "Blues 1080" e "Balada para Trompeta", Yudelkys entra in una nuova fase artistica con "Pasadas las 12", un brano che conferma il suo straordinario talento artistico e trasformista e che evidenzia le sue abilità come arrangiatrice e produttrice.
Per la realizzazione di questo brano è stato messo su un vero dream team, composto da leggende della musica cubana come José Carlos Acosta, Julio Padròn e Lucia Huergo. Una formazione che unisce diverse generazioni di talenti in una fusione spettacolare. La base del brano è una melodia composta da Lucia Huergo, abbinata ai testi scritti da Yudelkys, creando un dialogo tra passato e presente, tra tradizione e narrazione personale.
"Pasadas las 12" brilla soprattutto per le sue calde estensioni jazz e l'intricata performance vocale offerta da Yudelkys, la cui interpretazione profonda e sentita trasmette una forte intimità. Le percussioni morbide e delicate, caratterizzate da un effetto sfumato, insieme alle linee di basso cadenzate trasportano verso un ritmo rilassato, mentre assoli di tromba svolazzano sopra la strumentazione fumosa ricreando un'esperienza d'ascolto coinvolgente.
Con la voce espressiva di Yudelkys che si libra sopra le eleganti melodie, l'artista fornisce una prestazione incantevole, che abbaglia e affascina tutti gli appassionati di jazz. La lingua spagnola conferisce ancora più calore e intimità al brano, magistralmente interpretato dall'artista cubana che con la sua estensione potente raggiunge sia le note basse che quelle alte. Una voce che ispira l'ascoltatore e lo proietta in un mondo rilassato, dove tutto si ferma, anche il tempo.