
VOGUE ABYSS - Girl in the Mirror
Se ti guardi allo specchio, rivedresti la stessa persona di 10 o 5 anni fa? Molto probabilmente no, perché col tempo cambiamo, ci evolviamo, in meglio o in peggio, ma di certo non possiamo dire di essere le stesse persone di qualche anno prima.
In questo mondo di introspezione ci portano i Vogue Abyss, gruppo indie pop/rock finlandese che, dopo aver pubblicato tre singoli e un EP, è ritornato sul palcoscenico mondiale musicale con il suo ultimo pezzo "Girl in the Mirror".
Questa canzone affronta come e perché cambiamo nel corso degli anni, durante i quali non abbiamo perso la nostra identità, l'abbiamo semplicemente trasformata per autorealizzarci.
Il tutto viene raccontato con una coinvolgente e frizzante energia pop, con testi intrisi di vulnerabilità e armonie propulsive che rendono le melodie ancora più confortanti e fiduciose nel processo di accettazione di se stessi.
Il testo combina la tensione tra la malinconia di aver perso un sé familiare e l'euforia di accettare la nuova trasformazione del proprio essere.
I Vogue Abyss parlano di quel momento agrodolce in cui capisci che non puoi tornare indietro e che, probabilmente, non sarai mai più quello che eri un tempo.
Il fatto che tu sia cambiato però non vuol dire che devi dimenticare chi sei stato un tempo, anzi, devi sempre tenerlo bene a mente per diventare una persona migliore.
Nella canzone la metafora dello specchio incarna più significati:
un portale verso il passato, una barriera tra il mondo interiore e quello esteriore o una superficie che distorce e rivela allo stesso tempo ciò che riflette.
"Girl in the Mirror" è una canzone che suggerisce di perdonare se stessi e di imparare dagli errori del passato, trovando così la forza di andare avanti e vivere meglio il presente e anche il futuro.
In teoria è semplice, ma nella pratica è un viaggio incredibilmente difficile da intraprendere, e forse con la musica dei Vogue Abyss diventa tutto più fattibile.
In chiave musicale la band finlandese, animata dalla potente e delicata voce della cantante Emily Vogue, ha saputo fondere con grande maestria l'indie pop scandinavo vagamente malinconico e il sound più teatrale dell'alternative rock britannico.
Con "Girl in the Mirror" la band con coraggio si allontana dai territori familiari, spingendo il proprio sound verso acque più avventurose.
La voce di Emily Vogue interpreta i versi con un'intimità ferita, che suggerisce una vulnerabilità vera e autentica, piuttosto che un'angoscia studiata a tavolino.
Le chitarre scintillanti e la sezione ritmica propulsiva contribuiscono a creare un effetto finale davvero emozionante.
La sensazione è che i Vogue Abyss con questa canzone abbiano realmente svoltato, raggiungendo la loro piena maturità artistica e musicale.