TREVOUR AMUNGA - Akira's Blues
Se vuoi goderti un viaggio musicale dinamico esplorando il vibrante panorama dell'hip hop moderno, allora non puoi assolutamente perderti l'ultimo EP di Trevour Amunga, cioè "Akira's Blues". Tra tutti i generi musicali l'hip hop è probabilmente quello che meglio si presta alle personalizzazioni dei vari artisti, che danno un'anima alle loro canzoni scegliendo di volta in volta ritmi diversi che cambiano anche all'interno dello stesso brano.
Da Los Angeles con furore arriva Trevour Amunga che prende spunto da artisti del calibro di OutKast, Sade, Kendrick Lamar e Young Thug. L'artista incorpora un mix distintivo di influenze musicali per creare il suo sound originale e propositivo. Da quando ha iniziato il suo viaggio nel 2015, il rapper che si è formato nella vivace scena musicale di Los Angeles ha saputo affinare sempre di più le sue capacità diventando un astro nascente dell'hip hip moderno sul panorama internazionale.
Nel suo ultimo EP "Akira's Blues" sono contenute molte delle sue influenze musicali e Trevour mostra ancora di più il suo amore per la narrazione e per la riflessione introspettiva, accogliendo i suoi ascoltatori in un mondo unico dove si fondono e si intrecciano i ritmi urbani e i suoi ricordi personali creando un ricco panorama musicale. L'EP è stato registrato nello studio Golden Impala di Los Angeles, tranne la traccia "My Cousin Housee" che invece è stata registrata nell'intimità della camera da letto di Trevour.
L'album esordisce con "Candy Paint", un riflesso di Trevour e del suo passato. I testi sono malinconici e introspettivi e la canzone si adagia su un ritmo vivace e ricco di synth pad, cioè suoni di accompagnamento che fungono da "tappeto" del brano e sui quali si appoggia la melodia. Le strofe di Trevour sono fluide e lunghe e le improvvisazioni contribuiscono a dare forza e carattere a questa traccia. Le sezioni del ritornello tra le strofe sono vaporose con i loro riverberi e la traccia si conclude con una vera maratona di versi rappati da ascoltare totalmente in apnea.
La seconda traccia è "My Cousin Housee", dove l'atmosfera è più rilassata, pur mantenendo un notevole slancio energetico. Il brano è più intimo e Trevour con i suoi testi introspettivi crea un'atmosfera accattivante che attira gli ascoltatori, creando con loro un rapporto personale e più diretto. Trevour sceglie volutamente una voce più "gentile" e meno tecnica, per rendere l'ambiente musicale ancora più intimo.
L'EP si chiude con il terzo brano, "Brixton 3d", dove brilla l'eccellente lavoro di campionamento. I bassi distorti "grugniscono" creando un flusso aggressivo e giocando con il tema motivazionale dei testi. Trevour rappa che ogni giorno è un nuovo giorno e che non abbiamo tempo. I testi e la musica danno quindi un senso di "urgenza", poiché spingono l'ascoltatore a muoversi e a non perdere tempo prezioso.
La varietà delle tracce, ognuna delle quali porta un'energia propulsiva, dimostra la creatività musicale di Trevour Amunga, capace di produrre un EP fresco e creativo per gli amanti del rap e dell'hip hop. Ti consigliamo vivamente di ascoltare l'EP di Trevour, un artista in rampa di lancio da tenere d'occhio e che noi sicuramente terremo d'occhio!