THURANE - : Authentic Worship :

21.04.2023

Esiste una branca del rock nata negli Stati Uniti durante gli anni '70 che si affranca da tutte quelle tematiche che nell'immaginario collettivo rappresentano lo stereotipo del rocker classico. Stiamo parlando del rock cristiano. Le band che suonano questo tipo di musica coniugano gli elementi identificativi e costitutivi del rock come le chitarre distorte, i ritmi sostenuti e un particolare tipo di energia, con testi contenenti messaggi apertamente positivi ed esplicitamente cristiani. 

Ovviamente questa corrente ha dato origine a diversi sottogeneri per cui esistono le varianti cristiane di stili come il metal, il punk e non ultimo l'hip-hop. La caratteristica principale di queste band è quella di trasmettere un messaggio positivo di fratellanza e di amore per Dio che può essere considerato come una sorta di moderna evangelizzazione.

Autenthic Worship è l'album di debutto da solista di Thurane, artista cristiano che celebra e manifesta con questa release la sua devozione per la parola di Dio. Thurane è stato membro e fondatore insieme a Kenyon Grey del duo cristiano New Jerusalem. In questo EP di quattro pezzi l'artista condivide con noi il suo messaggio di elevazione e di salvezza offrendoci la possibilità di avvicinarci alla parola di Dio.

Il sound dell'album si ispira alle sonorità del rock degli anni '60, '70 e '80 filtrato attraverso la particolare solarità del suo messaggio che conferisce ai brani un aura di serena vitalità.

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La canzone che apre l'EP si chiama It's All Good (ATAGIY), un energico brano dal ritmo trascinante e intenso che si sviluppa attraverso una progressioni di accordi tutt'altro che banale. C'è un ottimo lavoro di cori che arricchisce il tessuto musicale della traccia. Over and Under comincia con un arpeggio di chitarra acustica che si trasforma rapidamente di un avvincente mid.tempo che si ispira all'hard rock metà anni '80.

La potenza del messaggio espresso nella prima canzone risplende anche in questo episodio che si presenta con una forma più lenta e riflessiva. Il terzo brano è You Gave (The Answer). Questo brano si apre con un riff di chitarra che ricorda le suggestioni new-wave e post-punk anni '80. Quando la canzone decolla il sound vira ad un rock più sostenuto dominato da un'aura vincente che conferisce alla traccia un senso di energica benevolenza.

Il pezzo che chiude il disco si chiama Worthy. Quest'ultimo brano si presenta come una ballad aggraziata e appassionata in linea con i lenti melodici del soft rock degli anni '70 e '80. In tutto l'album è evidente una cura per gli arrangiamenti che risultano puntuali ed accurati pur rimanendo un passo indietro rispetto a quello che davvero conta in questo disco, ossia le parole di amore e devozione che emergono con forza in tutti i brani.