The Mess:Age - HIS RETURN

28.02.2025

I devastanti incendi in California e le terrificanti inondazioni nella Carolina del Nord, che hanno lasciato dietro di loro morte e distruzione, sono alcuni degli ultimi cataclismi naturali e altri ancora ne verranno se continuiamo a giocare con forze al di fuori del nostro controllo.

Questo è il monito lanciato dai The Mess:Age nel loro singolo "His Return", un promemoria di ciò che sarà se continuiamo a provocare la natura e, in una visione più "apocalittica", una resa dei conti legata al ritorno di Cristo.

L'immagine usata per l'album è decisamente forte, così come forte è il messaggio: un vero ulivo rimasto a Gaza per oltre 2000 anni e il volto di Cristo tratto dalla vera Sindone di Torino.

"His Return" è stato scritto, prodotto e arrangiato da Ziggy, frontman della band, e sin dalle prime note trascina l'ascoltatore in un paesaggio sonoro apocalittico con i suoi suoni scoppiettanti. La chitarra strimpellata dolcemente riverbera echi lontani, come la quiete prima della tempesta, preparando il terreno per l'entrata in scena della voce profonda, cruda e carica di emozioni di Ziggy.

La narrazione sgocciola meditabonda, portando con sé il peso del dolore e di ciò che di terribile può succedere. Il tutto è incorniciato in un'atmosfera sonora calma ma allo stesso tempo inquietante, con chitarre che scandiscono note brillanti e in sottofondo una batteria rilassata ma dal ritmo costante.

Ascolta questo brano elettrizzante di questi artisti "profetici", che sanno intrecciare musica e realtà per affrontare e superare le sfide globali della società moderna.