THE MARS MCCLANES - Be Still

23.01.2023

Quando compiamo una grande impresa o otteniamo un buon risultato in seguito ad uno sforzo mentale e psicologico intenso abbiamo bisogno di riposo. Il mattino seguente ci svegliamo in uno strano stato mentale in cui se da un lato ci sentiamo soddisfatti e felici per aver portato a termine qualcosa, dall'altro siamo invasi da una leggera malinconia che ci lascia pensierosi e demotivati. 

Simile alla leggera depressione che si prova quando terminiamo di vedere una Serie TV che ci ha fatto compagnia per molto tempo, ci sentiamo orfani di uno scopo e di una missione e ci sembra di naufragare nel silenzio assordante di quel risveglio in cui la soddisfazione per il nostro operato assume l'amaro sapore della consapevolezza della fine di un ciclo vitale a cui non siamo preparati.

L'unico modo per riprendersi da questa condizione è continuare a riposarsi in attesa della prossima sfida.

Be Still della band The Mars McClanes è un introspettivo brano che attraverso le sue sonorità riflessive indaga il senso di smarrimento di cui abbiamo parlato all'inizio di questo articolo.

Il brano che stiamo analizzando è un'intensa ballad dai toni rarefatti in cui i suoni acustici che la compongono sembrano espandersi con la volontà di raggiungere i limiti più estremi della nostra coscienza, simili ad zattera che va alla deriva in mare aperto portandoci via dalle preoccupazioni e dai problemi. Il testo della canzone descrive il risveglio che segue ad una notte intensa che ci ha lasciato stanchi, ma soddisfatti. 

L'adrenalina che ci ha sostenuto nella realizzazione della serata appena trascorsa è scemata e ci sentiamo leggermente spossati. Il brano ha un incedere ondeggiante in cui la chitarra acustica rappresenta il mezzo di fuga della nostra mente verso una dimensione di quiete e di pace interiore. 


Le dolci note che compongono il brano sembrano cullarci in questo nuovo giorno in cui la mancanza di impegni imminenti si traduce in un sentimento di dolce apatia che ci porta a riflettere sulla nostra vita e il prossimo futuro.

L'atmosfera rilassata del brano è enfatizzata dalla parole della canzone che alla luce di questa condizione emotiva ci suggerisce di riposarci, di prenderci un altro giorno. Non c'è nessuno che ci corre dietro, facciamo scorrere il tempo ed assaporiamo quella luminosa serenità che ci siamo guadagnati.

La chitarra acustica ci accarezza dolcemente mentre la calma e pacata voce del cantante sembra volerci persuadere a prendere una pausa, una piccola sospensione delle responsabilità a beneficio della nostra salute mentale che necessita di un riposo ristoratore per riorganizzarsi ed affrontare nuove esperienze.