THE MARS MCCLANES - ¿Dónde Está Santa Claus?
Quando arrivano le feste di Natale tutto il mondo viene scosso da un fermento di emozioni che porta le persone ad un contagioso stato di euforia che pervade le nostre case. Finalmente si avrà l'occasione di abbracciare di nuovo parenti ed amici che vivono lontano da noi e che tornano in città per festeggiare il Natale.
Per l'occasione, le nostre strade e le nostre piazze vengono addobbate di tutto punto in un tripudio di luci e festoni, fiocchi di neve e renne luminose che sottolineano vistosamente l'approssimarsi della festa più attesa dell'anno.
Siamo tutti coinvolti in un'atmosfera sospettosamente più conciliante e cordiale in cui soprattutto i bambini si sforzano di essere buoni per non venir esclusi dalla distribuzione dei regali ad opera dell'uomo più buono del mondo: Babbo Natale.
La band di Portland The Mars McClanes pubblica la canzone Donde Està Santa Claus che è un rifacimento del classico brano natalizio del 1958 rivisitato attraverso lo stile della formazione di Dallas.
La versione che i The Mars McClanes propongono di questo brano è una divertente incursione nel mondo delle feste Natalizie che avviene attraverso le sonorità e lo spirito di una band Indie-rock piena di energia. Il brano comincia con un breve intro di chitarra elettrica che svela subito le intenzioni della band.
L'arrangiamento originale viene sostituito da un riff di sapore rock-latino in cui la melodia del cantato è eseguita da un'entusiasta ed energica voce. Le chitarre sono protagoniste assolute di questa esaltante versione che sembra uscita dalla penna di una band punk.
Il ritmo di batteria è incalzante e sembra davvero di essere ad un concerto rock.
Il testo della canzone vede protagonista un bambino che si apposta la notte della vigilia ,con la speranza di vedere Babbo Natale e il suo seguito di fedeli renne intenti a distribuire i regali. L'aspetto gioioso della canzone, che risiede nel punto di vista del bambino, è reso in maniera assolutamente originale dal sound che la band conferisce al brano, che ne esalta i toni e pone l'accento sul fattore curiosità e impazienza del fanciullo.
Ascoltando questo brano abbiamo l'impressione di tornare bambini anche noi e riusciamo ad immedesimarci perfettamente con quello stato di eccitazione che ci teneva svegli la notte della vigilia con la speranza di assistere al momento in cui Babbo Natale sarebbe sceso dal camino per corrergli incontro e fargli mille domande.
Una versione elettrizzante di un classico di Natale per un pubblico non più bambino, che ha però nostalgia della propria infanzia e ha ancora voglia di stupirsi.