THE LONELY TOGETHER - City Lights
La scena musicale contemporanea è davvero eterogenea, tantissimi stili e influenze sono le caratteristiche principali di un mondo che ha voglia di ascoltare sempre più autori e brani, vicini o meno ai loro interessi ma sicuri di cercare un collante nelle esperienze emotive che accompagnano la crescita individuale.
È da poco disponibile sulle piattaforme musicali di streaming, l'album di debutto dei The Lonely Togheter, una band musicale scozzese.
Il loro stile musicale è vicino al rock alternativo, intriso di un alone di mistero in quanto caratterizzato da un forte impatto emotivo, analitico quasi fosse un sentiero da seguire in solitudine per cercare sentimenti antichi.
Il termine Rock Alternativo, nasce intorno alla metà degli anni ottanta per definire quel tipo di musica post-moderna, caratterizzata da una certa freschezza e della relativa tendenza a riproporre i suoni del passato, comunemente usati dall'industria musicale del periodo. Individui che hanno lavorato come disc jockey e promotori durante gli anni ottanta, sostengono che il termine provenga da una radio americana a modulazione di frequenza (FM), degli anni settanta, una delle 40 radio più famose progressive-alternative, che proponeva canzoni più lunghe e dava al DJ più libertà nella selezione dei brani.
Il brano City Lights e il videoclip che accompagna il pezzo, può essere inserito nella vecchia definizione di alternative rock con sfumature melodiche e disincantate tipiche di una hit contemporanea adatta anche ad essere ascoltata in radio.
Le parole del testo evocano una storia d'amore perduto e le immagini sono quelle di una città mostrata attraverso un monitor TV che emana quel senso di nostalgia per un tempo passato, un amore finito e una speranza nel ritorno a veri sentimenti di unione nella vita di ognuno di noi.
Con oltre 2 milioni di followers, The Lonely Togheter puntano dritto al cuore di chi ascolta la loro musica, così originale quanto lontana dai prodotti commerciali attualmente in classifica.
La voce domina le parti strumentali di un pezzo leggero e orecchiabile, ottimo per raggiungere una certa serenità e per ricordare sentimenti nobili in un mondo a tratti esule dalle emozioni.
City lights, contempla una storia d'amore perduta senza trovare un senso nella fine di una relazione unica e irripetibile:
"Non so come sia iniziata e perché sia finita e tu, mi ami ancora?
Sei cosi lontana eppure potresti avermi ancora"
La tristezza nell'amore perduto viene ricotto in speranza e angoscia nel suo ritornello:
"Alcuni uomini non troveranno mai l'amore e si metteranno ad inseguire tutte le donne più effimere di questa città ma tu sei la mia Speranza"
La speranza di una luce vera tra le mille di una grande città piovosa.