THE BATELEURS - A Price For My Soul

30.06.2025

Ti sei mai chiesto a quanto puoi vendere la tua anima? Qual è il prezzo giusto? Un euro? O un miliardo di euro? Forse la risposta dipende da ciò che intendi ottenere, ma la domanda più giusta da porsi è qual è il percorso che hai intrapreso per ritrovarti dinanzi a tale quesito.
E questa domanda se la sono posta i The Bateleurs, grintosa band portoghese di base a Lisbona, con la canzone "A Price For My Soul", un'anteprima del loro prossimo album "A Light in the Darkness" che uscirà il prossimo ottobre.

La base di partenza dei The Bateleurs è il rock, ma questo brano incarna lo spirito grezzo del rock blues britannico e americano degli anni '70 con un tocco moderno. La presenza di elementi che richiamano la grinta del garage rock, la spavalderia dell'alternative rock e l'emozione del soul mostra come il sound della band sia in continua evoluzione.

"A Price For My Soul" parla di un viaggio fatto di scelte, bivi, colpi di scena e incontri con entità poco raccomandabili. È un viaggio emotivo che esplora diversi sentimenti, stati d'animo e situazioni differenti nelle quali gli ascoltatori possono facilmente identificarsi. La canzone si apre con le note di una chitarra stridente, una sorta di monito al viandante che si accinge ad un viaggio ricco di pericoli, dove in gioco c'è la sua anima.

Subentra poi una batteria martellante, che conferisce al brano un'energia instabile e irrequieta. Tutto questo per preparare il terreno all'ingresso della voce di Sandrine Orsini, carica di grinta ed energia incontrollabile, che si espande sempre di più come il fumo di sigaretta all'interno di una stanza chiusa, cantando temi come il peccato e l'ignoto, la verità e il dolore.

Mentre il brano prosegue, esplodono riff di chitarra infuocati che rendono vivida e bruciante ogni nota ascoltata, come una marchiatura a fuoco sulla pelle. Un bridge leggero attenua la tensione, ma è solo un breve respiro prima dell'escalation finale, sulla quale cavalca la voce di Sandrine, febbrile e impetuosa, come se stesse evocando un tuono.

"A Price For My Soul" è una confessione a tarda notte davanti ad un altare laico, una canzone che affronta temi non scontati come la redenzione, l'ambiguità morale e il prezzo che dobbiamo pagare in cambio della pace. Per metà lamento blues e per metà confronto spirituale, questo brano è il meraviglioso risultato finale di una contaminazione sperimentale di varie tecniche e generi musicali, ideale per gli amanti del rock e in generale della buona musica.