
THE 7THGATEKEEPER - You Are My Sunshine
"You Are My Sunshine" è un classico della canzone popolare americana ed esprime affetto, gioia e gratitudine. È diventata la canzone ufficiale dello stato della Louisiana e ha influenzato profondamente la musica country. È, in effetti, un manifesto dell'amore più puro e della felicità che si prova grazie a una persona cara.
Nel corso degli anni sono state realizzate diverse cover, tutte improntate all'ottimismo e alla felicità. Ma c'è qualcuno, invece, che ha trascinato questa canzone nel fango solo per ricordarci che la luce ha un significato solo se c'è un'ombra con cui misurarsi, confrontarsi e scontrarsi.
Quel qualcuno è The 7th Gatekeeper, artista emergente gallese, che ha prodotto un'inquietante rivisitazione di un classico amato, trasformando la luce in qualcosa di fosco, oscuro e misterioso. "You Are My Sunshine" di The 7th Gatekeeper è un viaggio negli angoli e negli anfratti più bui del cuore umano.
Dietro le parole calde e familiari della versione originale, che generalmente si canticchia quando si è felici, si nascondono il dolore, il desiderio e un fragile equilibrio tra amore e perdita, secondo l'interpretazione dell'artista gallese.
E così un classico gioioso e solare si trasforma in qualcosa di crudo, inquietante e potente. La canzone è stata registrata nel cosiddetto "studio del caos" dell'artista, e la sua voce inquietante e profonda trasmette un senso di vulnerabilità, pur nella sua potenza, che cattura l'ascoltatore e lo invita a riflettere.
The 7th Gatekeeper fa "a pezzi" la versione originale della canzone, solo per scoprire cosa è nascosto al suo interno. Ciò che emerge dal relitto è qualcosa di oscuro ma sincero, una versione che suona meno come un conforto e più come una profonda confessione.
Eppure, ascoltando bene la canzone, l'artista persegue la dolcezza del testo, per poi rivelare il dolore sottostante che si cela al suo interno. The 7th Gatekeeper non vuole creare una canzone raffinata o perfetta — anzi, l'imperfezione viene esaltata, e questo rende il brano così crudo e sinceramente reale. Anche le parole più allegre nascondono un pizzico di tristezza, un po' come il clown, visto come una figura buffa e allegra, ma che dietro la maschera cela una profonda malinconia, e quindi ridere diventa l'unica arma per contrastare il dolore.
Il suono metallico della narrazione country incontra l'opulenza teatrale del rock moderno e il terrore esistenziale del metal. Questa versione di "You Are My Sunshine" è disordinata, oscura e scomodamente viva — una rivisitazione che cattura sia la luce che l'ombra.