SYNTHONIC - LAMPIN'
Il jazz, in ottica musicale, è come una bellissima donna che "flirta" un po' con tutti, ma nessuno riesce mai a possederla completamente. Con questa metafora voglio dire che il jazz si sposa benissimo con qualsiasi genere musicale, ma resta sempre fedele a se stesso senza snaturarsi.
Nella visione musicale di Synthonic, il progetto dietro al quale si cela l'artista londinese Kieron Garrett, il jazz si unisce con il soul e con il funk dando vita a "Lampin'", un album brillante e frizzante.
Pur trattandosi di un disco prevalentemente strumentale, Kieron non si adagia sugli allori dei suoi groove e crea un'esperienza d'ascolto fluida, che tiene costantemente l'ascoltatore sulle spine, poiché ogni brano offre qualcosa di diverso e di sorprendente. "Lampin'" è l'ennesima dimostrazione del talento di questo artista che continua a portare qualcosa di fresco e distintivo nel suono funk moderno.
Il buongiorno dell'album lo dà "All Day, Every Day", un brano mid-tempo con un suono brillante e arioso. I protagonisti sono il piano elettrico suonato da Kieron Garrett e il sax di Vasilis Xenopoulos, che offre un assolo degno di nota.
Subito dopo entra in scena "Chameleons", un superbo brano jazz-funk dal groove molto incisivo. Qui a dominare sono i riff funky suonati dal piano elettrico, con un raffinato assolo di synth come ciliegina sulla torta.
Il terzo brano è "Tonight", una tenera ballata con voci femminili soul che "rompe" un po' l'andatura tipicamente jazz-funk dell'album. Dopo l'enigmatica "The Quirk", con la tromba di Jack Birchwood a dettare il ritmo che trascina l'ascoltatore in un territorio che unisce jazz, funkadelic e groove funk, irrompe "Big Fat Funk!", una canzone dal titolo roboante che si prende la scena con i suoi ritmi esplosivi, il basso synth sapientemente suonato da Valere Speranza e la chitarra stridente di Jeremy Dunning.
Il brano, verso la metà, si trasforma in un morbido brano jazz con un tocco di chitarra delicato, prima di rituffarsi nella sua valanga di suoni funky.
"El Paseo" è un piacevole brano mid-tempo, che porta un'atmosfera rilassante e leggera. Relax e leggerezza sono le stesse parole che caratterizzano "I Said I'm Sorry", l'ottava tappa musicale di questo viaggio sonoro.
"Lampin'", che dà anche il nome all'album, è un termine utilizzato per indicare "rilassarsi", altro brano mid-tempo con una batteria rock-steady, fiati vibranti ed elettrici riff rutilanti.
L'ultima canzone è "Spiral", un frenetico brano jazz-funk con roboanti linee di basso synth, un assolo di chitarra bruciante e un incalzante ritmo di batteria.
Se sei un amante del jazz, magari condito con una buona dose di electro-funk, non puoi assolutamente perderti questo spumeggiante album. Buon ascolto!