STEVEN BROWLEY - Linda Moo and Piggy Sue

15.05.2025

Il sole che sorge all'orizzonte, i primi raggi che fanno capolino tra le tende delle finestre e gli uccellini festanti che col loro cinguettio allegro ci svegliano dolcemente con la frescura del mattino. Questo è solo un esempio di come gli animali, con piccoli gesti, rendono migliori le nostre giornate.

Purtroppo però noi non siamo altrettanto benevoli con gli animali, anzi, spesso non ci curiamo del loro benessere, che viene calpestato dall'avidità umana. Proprio su questo tema è incentrato l'ultimo brano di Steven Browley, cantante tedesco di Leverkusen, che accende i riflettori sul benessere animale: "Linda Moo and Piggy Sue".

Lo strimpellio iniziale della chitarra, dal suono intimo e familiare, accompagna la voce di Steven, che irrompe con una cadenza brillante e narrativa. La canzone crea un'atmosfera rock old-school che ricorda un po' gli anni '70, eppure c'è qualcosa di fresco e contemporaneo in ogni nota. In effetti "Linda Moo and Piggy Sue" si muove a cavallo tra il rock retrò e un sound moderno e anche eccentrico.

Il brano è composto da ritmi orecchiabili, riff di chitarra coinvolgenti e, l'aspetto sicuramente più originale e stravagante della produzione, versi di animali. Cani, mucche e maiali partecipano a questa canzone con i loro versi reali, un modo per rivendicare il proprio posto nel mondo e per suscitare reazioni emotive. Il messaggio di Steven è chiaro: gli animali meritano di meglio. La canzone può essere considerata una vera lettera d'amore verso gli animali, supportata da una chitarra dal ritmo rock che invita a riflettere.

"Linda Moo and Piggy Sue" è stata registrata in uno studio casalingo con strumenti vintage della fine degli anni '90 e dei primi anni 2000, cosa che ha contribuito a donare ulteriore calore e un tocco artigianale al brano. Non ci sono grandi evoluzioni o stratagemmi nella produzione, solo un ragazzo con la sua chitarra e tanta passione che vuole dare voce a chi voce non ne ha. Il testo invita gli esseri umani a riflettere sulle crudeltà che perpetriamo agli animali, spesso in maniera gratuita.


Musicalmente parlando, Steven Browley si ispira a leggende del calibro dei Beatles, dei Rolling Stones, degli Eagles e dei Kraftwerk, aggiungendo ovviamente il suo tocco personale e la sua vivida passione, che l'ascoltatore riesce subito a cogliere e a percepire. Questa canzone mira ad ispirare un cambiamento positivo e a rendere il mondo un posto migliore per tutti gli esseri viventi, naturalmente animali compresi.